Una variazione di bilancio da 4 milioni e 300mila euro per l’anno 2022 al centro del Consiglio Provinciale odierno. Di questa somma circa 2 milioni e 290mila euro derivano dalle sanzioni effettuate con il tanto discusso autovelox posizionato lungo l’Aurelia bis a Sanremo.
Una cifra significativa che ha dato il la a un più ampio discorso sul tema durante il consesso. A prendere la parola, in particolare, il presidente Claudio Scajola e i consiglieri Domenico Abbo e Alberto Biancheri, diretto interessato in quanto sindaco della città dei fiori.
In buona sostanza quanto emerso è la volontà comune di uniformare la velocità per tutto il tratto garantendo così maggiore sicurezza a chi vi transita. Il resto della variazione riguarda fondi dell’emergenza covid, lavori di ristrutturazione a villa Nobel, diversi costi di energia e adeguamento dei prezzi dei materiali edili.
Oltre alla suddetta pratica approvati all’unanimità gli altri punti all’ordine del giorno, ovvero i regolamenti per l’espletamento degli esami per: idoneità professionale all’attività di autotrasportatore di merci per conto terzi e di autotrasportatore di persone su strada, idoneità professionale all’esercizio di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, idoneità professionale all’attività di Istruttore di guida e insegnante di teoria nelle autoscuole e una seconda variazione di bilancio da 576mila euro per l’esercizio 2023.
A margine del consesso, sempre in tema autovelox, in questo caso come sindaco Scajola ha detto: “Non ho nessuna intenzione di modificare l’autovelox sul rettilineo che conduce a Poggi. Si tratta di un luogo che ha storicamente portato molti incidenti e ritengo che il 50 km/h siano la velocità corretta per la città. A Imperia ci sono altri luoghi pericolosi che andranno monitorati, in modo particolare lungomare Vespucci dove si raggiungono velocità troppo elevate e pericolose per pedoni e altri mezzi che circolano”.
Nel videoservizio di Riviera Time le immagini del Consiglio e le interviste a Scajola e Biancheri.
