Al via il 2 dicembre la diciassettesima edizione del Ponente International Film Festival, rassegna cinematografica dedicata all’uomo, alla natura e alla terra, organizzata dall’associazione culturale onlus “La Decima Musa”, con il contributo di Mibact – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Liguria e città di Bordighera.
Si svolgerà fino al 7 dicembre a Bordighera, in due location: il gioiello liberty del cinema Olimpia e il multisala Zeni. Il filo conduttore è lo stesso delle ultime due edizioni: “Creature grandi e piccole”, ossia la salvaguardia dell’ambiente e dei suoi abitanti più fragili e indifesi.
Ad aprire la rassegna, la proiezione riservata alle scuole di Anna Frank e il diario segreto di Ari Folman (Belgio, Francia, Olanda, Lussemburgo, Israele, 2021, 109’), dalle 9.30 alle 11.30 al cinema Olimpia e dalle 11 alle 13 al cinema Zeni. Un film di animazione intenso e coinvolgente dalla forte missione didattica e molto attento all’attuale situazione socio-politica. Un imperdibile appuntamento con la storia per tutti e, in modo particolare, per i più giovani. Racconta la storia di Anna Frank vista da un’altra ottica, quella della sua amica immaginaria Kitty, a cui il diario originale è dedicato, che in questo piccolo capolavoro diventa un personaggio reale e protagonista. Parteciperanno oltre 700 alunni delle scuole locali.
La proiezione al cinema Olimpia sarà seguita dall’intervento di Alessandro Rak con una lezione su La sceneggiatura per i film d’animazione (alle 11.30 circa, al cinema Olimpia, incontro riservato alle scuole). Il percorso artistico di Alessandro Rak, classe 1977, parte dal fumetto e dall’illustrazione per poi approdare all’animazione, che studia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. L’Arte della Felicità è il suo primo lungometraggio animato, in collaborazione con Mad Enterteainment, Rai Cinema e Cinecittà Luce. Il film ha aperto la 28° Settimana della Critica della 70° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e ha vinto il Premio Arca Cinema Giovani e la Menzione Speciale della Fedic come Miglior Film Italiano a Venezia, il premio come Migliore Opera Prima al Raindance Film Festival 2013 di Londra, il premio del Pubblico ad Anima 2014 – International Animation Film Festival of Bruxelles, Il Ciak d’Oro 2014 Bello & Invisibile e il Premio come Miglior Film all’ Expotoons 2014 di Buenos Aires. Nel 2017 ha girato il suo secondo film d’animazione, il visionario Gatta Cenerentola, in collaborazione con Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, ispirato all’omonima fiaba di Giambattista Basile e all’opera teatrale di Roberto De Simone. Un altro grande successo della casa di produzione partenopea Mad Entertainment, proiettato al Festival del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti. Il film ha avuto 7 candidature ai David di Donatello 2018, vincendo due premi per il miglior produttore (Luciano Stella e Maria Carolina Terzi) e per i migliori effetti speciali visivi (Mad Entertainment). La sua opera più recente è Yaya e Lennie –The Walking Liberty (come i precedenti, prodotto da Mad Entertainment) uscita al cinema come evento speciale, dal 4 al 7 novembre 2021, e presentata alla scorsa edizione del Ponente Film Fest.
Tanta Liguria e tanti riferimenti ad aspetti di vita dell’attualità italiana nel film Il morso del ramarro (Italia, 2022, 100’) di Maria Lodovica Marini, che sarà proiettato al cinema Zeni alle 19, alla presenza della regista stessa e del produttore Nerio Bergesio. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice chiavarese Valeria Corciolani, prodotto da Cima Prod (con il supporto tecnico di Lucerna Films), è un giallo psicologico, condito di ritmo e di gustosa ironia, ambientato a Chiavari e Sestri Levante, che prende le mosse da un tentativo di furto con conseguenze inaspettate. Molti dei personaggi vivono le loro vite in una palazzina liberty di Chiavari e lì si snodano storie che accompagnano lo spettatore alla risoluzione di un enigma, partito da un semplice ciondolo a forma di ramarro. A presentarlo, la regista Maria Lodovica Marini e il produttore Nerio Bergesio.
Maria Lodovica Marini è nata a Pietra ligure e vive a Chiavari. L’amore per il cinema inizia a otto anni con la prima ripresa col super8 paterno. Nel 1986 vince una borsa di studio in Cinema e Sceneggiatura presso il Centro Studi Comunicazione di Roma, con insegnanti come Age, Giuliana Fantoni, Ettore Scola, Suso Cecchi D’Amico, Citto Maselli, Vincenzo Cerami. In seguito entra nel laboratorio Ipotesi Cinema di Ermanno Olmi. Si specializza nel campo del disagio clinico e sociale, in particolare dopo il lavoro nell’ex ospedale psichiatrico di Genova Quarto, e realizza lavori sperimentali clinici, documentaristici e di fiction. Nel maggio del 2018 fonda a Chiavari la casa di produzione cinematografica Cima Prod. Nel 2019 dirige Il pianeta degli uomini, realizzato con gli studenti della Scuola Ilaria Alpi di Chiavari.
Nerio Bergesio, dopo oltre 35 anni di esperienza come funzionario di banca, dal 2013 diventa produttore nell’industria audiovisiva. Come Circolo del Cinema Lamaca Gioconda, di cui è tesoriere, idea e promuove lavori su temi clinici e sociali. Nel 2018 è il co-fondatore di Cima Prod, di cui è presidente. Nel 2021 ha avviato le riprese e il montaggio del lungometraggio Il Morso Del Ramarro, film la cui distribuzione nazionale è iniziata il 7 ottobre. Anche questa produzione è tratta da un libro di Valeria Corciolani, ristampato nel 2021 in seguito alla produzione del film.
Seguirà un rinfresco. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista all’organizzatrice Cinzia Mondini.