“Questa è una manifestazione che cresce in qualità, di anno in anno, che attira un sempre maggior numero di produttori e operatori del settore, e credo che questo sia un ambito in cui sia necessario investire con decisione nei prossimi anni, anche per avvicinare i giovani al lavoro della terra, sicuramente faticoso ma anche ricco di soddisfazioni. Siamo alla vigilia di un momento molto importante, quello della programmazione dei fondi europei, quelli dedicati all’agricoltura ma anche quelli legati alla formazione e al lavoro, una programmazione da molte centinaia di milioni di euro: è il momento di guardare ancora di più a questo mondo per costruire un modello di sviluppo sempre più integrato ed efficiente”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che con il vicepresidente e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana e l’assessore alla Formazione Marco Scajola ha visitato oggi Olioliva e lo stand di Regione Liguria ‘Orgolio Liguria’ dedicato alle cultivar Taggiasca, Colombaia, Lavagnina e Razzola.
“Oggi – aggiunge Toti – si celebra uno straordinario prodotto, che ha nella provincia di Imperia e nel Ponente una punta di assoluta eccellenza con l’oliva taggiasca, ma si celebra anche l’integrazione di questo prodotto con il territorio e sempre di più l’integrazione dei nostri prodotti dell’agroalimentare con l’offerta turistica e con un modello di sviluppo e di crescita che tiene tutto insieme: turismo, natica, il nostro mare e l’entroterra, le nostre produzioni tipiche. Questo è il vero prodotto di cui la Liguria è ricca, quell’unicità di profumi e sapori, di storia e cultura che nessun altro può replicare e che ci ha dato grandi soddisfazioni. I numeri turistici della stagione estiva, dell’export, quelli in crescita del nostro artigianato, ci dicono che siamo sulla strada giusta”.
“Ci stiamo proiettando verso il gran finale di Olioliva – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – ricchissimo di eventi e accompagnato costantemente dallo storytelling dei produttori che svelano segreti e tecniche di coltivazione. Il nostro olio nei primi sei mesi del 2022 ha visto un 29% in più di export nel mondo rispetto allo stesso periodo del 2021. L’obiettivo è quello di continuare a crescere insieme alle altre eccellenze del gusto, ai vini e al nostro pescato: la straordinaria biodiversità della Liguria trova eco anche nei piatti e, non a caso, il turismo enogastronomico è in costante crescita permettendo anche di destagionalizzare. Eventi come questo sono motore di sviluppo per tutta la regione”.
“Olioliva rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio, una vetrina internazionale per le nostre eccellenze e per le nostre aziende – afferma Marco Scajola, assessore regionale alla Formazione. – Regione Liguria per quanto riguarda la formazione dispone di un ammontare di risorse rilevante, oltre 400 milioni di euro, 100 milioni in più rispetto alla programmazione precedente, che vanno investiti in modo efficiente ed efficace, formando giovani in professionalità che possano avere un sbocco lavorativo e che aiutino le aziende a trovare figure che al momento sono difficili da reperire sul mercato del lavoro. Una pianificazione che stiamo stilando di concerto con le Camere di Commercio e le associazioni di categoria liguri. I nostri investimenti sono volti a formare professionisti nel settore turistico, ma anche nell’agroalimentare, comparto fondamentale per l’economia ligure, come dimostra la grande partecipazione di aziende, ma anche di pubblico di questa edizione di Olioliva. Un lavoro complesso, che affrontiamo con determinazione per rilanciare l’economia ligure e garantire ai nostri giovani un percorso professionale appagante e soddisfacente dal punto di vista retributivo”.