Dopo aver visitato Ponti, vi proponiamo oggi un’altra frazione del comune di Pornassio: Ottano. Dalla statale 28 del col di Nava, superato l’abitato del paese della valle Arroscia, una deviazione sulla sinistra conduce al piccolo borgo.
Qui, tra gli ormai consueti archi e caruggi, svetta, quasi incastonata tra le case, la chiesa dell’Annunziata datata 1573. Tra le vie tracce di un’architettura rustica spontanea con scorci tutti da apprezzare.
Lungo la strada principale che attraversa la frazione ecco ‘La Casetta dei libri’, luogo per passare il tempo con la lettura o con un intramontabile calcio balilla.
Spostandosi verso frazione Villa da una stradina interna si svelano uno dopo l’altro i pezzi pregiati di Ottano. Sulla destra spunta dal bosco la ‘Colombaia’ antica torre di avvistamento per controllare la valle sottostante. Proseguendo si arriva al santuario della Madonna della Chiazza. In stile barocco, si contraddistingue per un piccolo portico all’ingresso e per gli affreschi interni di Rossignol, datati 1898.
Come detto per Ponti anche Ottano vale davvero il ‘prezzo del biglietto’, se così si può definire.