“Il nuovo parcheggio del Teatro Romano, in zona Nervia, il cui cantiere di inizio lavori è sotto gli occhi di tutti, è uno dei diciotto progetti che, purtroppo, si sono fermati a seguito della sciagurata decisione, da parte della Lega e di tre ex consiglieri, di togliere la fiducia alla nostra amministrazione”, dichiara l’ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino.
“Forse non era stata compresa l’importanza del parcheggio, inteso a migliorare la viabilità cittadina e a decongestionare il traffico”, continua. “Questo parcheggio, il cui terreno ci è stato dato dalle Ferrovie, così come quello del parcheggio denominato Eiffel e come quello di San Secondo, arriverà ad ospitare circa 900 posti auto, estendendosi fino a via Scalo Merci-sovrappasso Bandiera”.
“Per meglio valutarne la portata, occorre sapere che ad esso si aggiungerebbe la pista ciclabile che dalla zona di Pelagos sfiora il Teatro Romano, permettendo di arrivare in stazione”, spiega Scullino. “Si otterrebbe così una mini viabilità cittadina di cornice che, percorrendo il quartiere di San Secondo, porterebbe direttamente in via Tenda e, da qui, allo svincolo dell’autostrada. In zona San Secondo, infatti, erano stati previsti numerosi interventi, a partire da nuovi asfalti con dissuasori che limitano la velocità dei mezzi, nonché un marciapiede, il tutto per garantire la sicurezza dei pedoni. La complessità degli interventi migliorerebbe, almeno in piccola parte, la situazione del parcheggio selvaggio e del traffico che si riversa nel centro cittadino”.
“Il parcheggio del Teatro Romano, a ragione, è da considerarsi il parcheggio più importante al cui progetto abbiamo lavorato: da tre mesi, cioè da quando la mia amministrazione è caduta, i lavori si sono bloccati, i macchinari sono fermi e non ci sono operai che lavorano. I cittadini possono vedere con i loro occhi le conseguenze delle decisioni politiche che la Lega ha assunto nel mese di giugno. E questo è soltanto uno dei numerosi progetti che avevamo per cambiare il volto della città e che al momento, come altri, è in stallo per la scellerata, inaccettabile e gravissima scelta fatta a discapito degli interessi di Ventimiglia e dei suoi abitanti”, conclude.