Tornano domenica 16 ottobre le Giornate FAI d’autunno, e quest’anno il Gruppo FAI Giovani e la Delegazione FAI Imperia dedicheranno l’appuntamento alla scoperta della storia, dell’arte, della cultura di Pieve di Teco. Molti i luoghi visitabili dalle 10.00 alle 18.00, tra questi anche l’oratorio della Madonna della Ripa, attualmente sede di parte della mostra Onde barocche. Capolavori diocesani tra 1600 e 1750, che la Diocesi di Albenga-Imperia ha inaugurato lo scorso aprile e che si protrarrĂ fino a fine anno. Oltre alla sede museale di Albenga, la mostra si sviluppa a Pieve di Teco e in diversi siti diffusi sul territorio e porta sotto i riflettori la ricchezza del patrimonio barocco.
Tra le opere esposte si trovano alcuni capolavori, tra i piĂą importanti e affascinanti di questa fase artistica, provenienti dalle raccolte formatesi nei secoli nella Diocesi di Albenga-Imperia. Opere pittoriche e alcuni splendidi esemplari di scultura vedono tra i protagonisti Guido Reni, Giovanni Lanfranco, Domenico Fiasella, Luciano Borzone, Giulio Benso, i De Ferrari, Gioacchino Assereto, Giovanni Battista Casoni, Domenico Piola e Anton Maria Maragliano e danno la misura di quanto ricche fossero la vitalitĂ artistica e la committenza del periodo.
In occasione della Giornata d’autunno del 16 ottobre, è previsto per la mostra Onde Barocche, sede di Pieve di Teco all’oratorio della Ripa, l’ingresso gratuito per i soci FAI e a 2 euro per tutti gli altri visitatori (con possibilità di avere una riduzione, esibendo il biglietto, al Museo Diocesano di Albenga). Alle ore 15.00 e 17.00, inoltre, due visite guidate alla scoperta dei tesori in mostra.
Per la Giornata FAI di Autunno 2022 tornano le modalitĂ di partecipazione antecedenti al 2020: non ci sarĂ piĂą obbligo di prenotazione e non si dovrĂ passare da un unico punto di presentazione e riunione: i visitatori potranno presentarsi in ogni orario e organizzare la visita a Pieve di Teco a piacimento, alla sensibilitĂ di ciascuno l’indossare o no la mascherina durante le visite e nei luoghi affollati.
La Giornata FAI vuole essere un’occasione per visitare sei luoghi solitamente chiusi e non aperti al pubblico. Oltre all’oratorio della Madonna della Ripa, in via Luigi Eula, verranno aperti a Pieve di Teco:
- l’ottocentesco Teatro Salvini, in Via Umberto, che coi suoi 99 posti è il secondo teatro piĂą piccolo d’Italia;
- Palazzo Manfredi, in Corso M. Ponzoni 68: è dimora privata quattrocentesca che ha mantenuto inalterato il suo splendore, la visita è riservata agli iscritti con orario 10-13, 14-18;
- il rinascimentale chiostro dell’ex convento degli Agostiniani, in via Luigi Eula, il piĂą vasto e arioso della Liguria occidentale;
- Palazzo Borelli, oggi sede del Comune, in corso M. Ponzoni 135, è un tipico palazzo signorile ottocentesco;
- l’ottocentesco albergo dell’Angelo, in piazza Carenzi 11, che si trovava fuori delle mura per ovvi motivi di sicurezza e comodità di alloggio per i viaggiatori, orari di visita 10-13, 14-18.
I beni aperti a cura dei volontari FAI, due dei quali visitabili soltanto in occasione della Giornata Fai d’autunno, sono tutti all’interno o a brevissima distanza dal centro storico del borgo, facilmente raggiungibili a piedi; altri luoghi e punti di interesse saranno aperti e visitabili grazie all’opera di volontari locali. Per maggiori informazioni si può contattare il Gruppo Giovani e la Delegazione FAI ai seguenti indirizzi: imperia@faigiovani.fondoambiente.it – imperia@delegazionefai.fondoambiente.it.