“Oggi vedremo qualcosa di particolare e poco conosciuto, perché è una scoperta del tutto casuale di pochi anni fa”. Con queste parole Sergio Pallanca, presidente del Comitato Pro Centro Storico di Ventimiglia, ci mostra una vera e propria meraviglia nascosta: una colonna in granito posizionata all’interno di un’ex cantina, a pochi passi dalla cattedrale di Ventimiglia Alta.
“Siamo nella parte più antica della città – spiega Pallanca – questo locale è di proprietà delle canoniche, ma prima era una cantina colma di legna che è stata successivamente pulita. È emersa questa colonna in granito rosso con scaglie nere, una colonna di reimpiego che molto probabilmente arriva dall’area romana di Nervia. Per renderla fruibile, nel Medioevo hanno scolpito questo capitello in arenaria, su cui poggiano due grandi archi. Un lavoro grezzo, probabilmente questo in passato era un loggiato destinato a negozio, come sembra confermare questa scala che portava all’abitazione del negoziante. Il piano di calpestio era molto più basso, la prova è che non si vede la base della colonna. Sarebbe interessante trovare la base di calpestio originale”.