La Giunta del Comune di Imperia ha approvato, su proposta del vicesindaco e assessore all’Urbanistica Giuseppe Fossati, il piano comunale di adeguamento e organizzazione degli impianti per telecomunicazioni, meglio noto come “Piano delle Antenne”.
Il piano disciplina, con funzione di indirizzo, il corretto insediamento urbanistico, ambientale e territoriale degli impianti di telefonia mobile e trasmissione dati originanti campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, nonché il loro adeguamento, spostamento ed esercizio.
Le finalità perseguite sono quelle di:
- Minimizzare l’esposizione della popolazione ai suddetti campi elettromagnetici;
- Favorire la creazione e il mantenimento di un flusso documentale costante e trasparente tra Comune e gestori del servizio di telefonia mobile, per favorire una corretta informazione della popolazione;
- Garantire la trasparenza dell’informazione alla cittadinanza ed attivare i meccanismi di partecipazione alle scelte.
Il piano è costituito da un regolamento e da più elaborati grafici (planimetrie) nei quali sono mappati:
- Gli impianti di telefonia mobile esistenti;
- Le aree e gli edifici di proprietà interamente comunale;
- I siti pubblici – fondi e/o edifici – preferenziali e disponibili, designati dall’amministrazione per ospitare future possibili installazioni, salve le circostanze, gli ordini di preferenza e le eccezioni, puntuali e non generalizzate;
- I siti pubblici e/o privati – puntuali, circoscritti e non generalizzati – ove, per le loro caratteristiche, si ritiene necessario minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici ai sensi della legge nr. 36/2001 (c.d. siti sensibili).
“Si tratta di uno strumento di pianificazione che la normativa nazionale e regionale prevede da oltre 20 anni, ma che nessuna precedente amministrazione ha mai ritenuto di approvare”, commenta il vicesindaco Fossati. “La scelta dell’amministrazione Scajola, invece, è stata quella di dotare la città di tale piano, in quanto unico strumento offerto dalla normativa vigente per poter governare il fenomeno e non solo subirlo, come è avvenuto sino ad ora. Siamo ed uno dei pochi Comuni in regione Liguria e, salvo errore, l’unico in provincia di Imperia, a dotarsi di tale strumento, quanto mai necessario, anche alla luce del passaggio alla tecnologia 5G. È indubbio che l’evoluzione normativa sia nel senso di favorire il più possibile tali installazioni, ma la tutela della salute dei cittadini e l’attenzione all’impatto ambientale rendono prioritario adottare l’unico strumento che può consentire al Comune di intervenire adeguatamente ove necessario.”
Il piano verrà sottoposto all’adozione del prossimo consiglio comunale e, successivamente, alla pubblicazione di legge per eventuali osservazioni, per poi procedere alla definitiva approvazione.