Il consigliere comunale d’opposizione a Sanremo, Andrea Artioli (Liguria Popolare) commenta le recenti elezioni politiche che hanno visto la vittoria del centrodestra, concentrandosi in particolare su come queste sono state vissute dall’amministrazione guidata dal sindaco Alberto Biancheri: “Diciamo che vi è un certo nervosismo da parte della maggioranza, perché vi erano diversi componenti della maggioranza che sostiene Biancheri schierati su fronti contrapposti, il responsabile provinciale di Azione è in maggioranza assieme al PD con liste contrapposte, lo stesso sindaco si era schierato a favore del terzo polo il giorno prima delle elezioni”.
A parte questo ciò che preme sottolineare al consigliere sono le carenze cittadine: “Mi preoccupa che questa amministrazione comunale la sento frammentata, debole e non in grado di incidere, non mi interessano le loro dinamiche interne. Quello che mi preme è che abbiamo una città sporca, quale sarà la fine dell’ecomostro di Portosole, che doveva essere demolito, ma così non sarà, perché il Comune attraverso l’assessorato ai lavori pubblici non aveva fatto bene la domanda. Questa è l’ennesima debacle dell’assessorato ai lavori pubblici, dopo che il PUC è stato cassato dal Consiglio di Stato. Abbiamo un assessorato ai lavori pubblici che non è in grado di gestire le cose”.
Il consigliere poi continua commentando il risultato del governatore Toti, che ha sostenuto diversi suoi esponenti, come Marco Scajola, Ilaria Cavo e Sandro Biasotti, con risultati sotto le aspettative: “I risultati sono stati davvero bassi, soprattutto a livello regionale, penso che Toti qualche ripensamento lo debba fare, sarebbe stato meglio che si fosse occupato della sanità, perché non abbiamo mai visto livelli così bassi in una città che era nata come città della salute durante la Belle Époque”.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa ad Andrea Artioli.