“F.O.R.M.A è l’acronimo di Formazione Opportunità e Risorse per Migranti in Agricoltura”, racconta il presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Argentina e Armea Remo Moraglia, sindaco del Comune di Bajardo, “ed è un progetto finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020, per la Prevenzione e il Contrasto dello Sfruttamento Lavorativo in Agricoltura. Coordinato dal Consorzio di Cooperative sociali KAIROS con la collaborazione di numerosi partner tra cui anche l’Unione dei Comuni, il progetto ha diversi obiettivi, in particolare: promuovere l’emersione delle condizioni irregolari di lavoro di cui sono vittime reali o potenziali i lavoratori stranieri, costruire le condizioni per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro in agricoltura e favorire la continuità di lavoro per i lavoratori migranti impiegati in agricoltura. La vera accoglienza deve dare delle opportunità di inserimento lavorativo ai migranti per la loro dignità e indipendenza. Creando così le condizioni per diventare parte integrante delle nostre comunità”.
“Il progetto”, prosegue la project manager Domenica Moscato della cooperativa ‘Liberi tutti’, “ha visto la realizzazione di una serie di azioni mirate alle comunità dei migranti e alle aziende agricole. Sono stati infatti attivati sia sportelli territoriali per la diffusione di informazioni in ambito legale e di supporto all’integrazione, sia percorsi volti all’individuazione di una sistemazione abitativa e all’inserimento lavorativo. Per le aziende è stato attivato un supporto gratuito all’iscrizione alla “Rete del lavoro agricolo di qualità”, istituita presso l’INPS, è stata creata una certificazione gratuita di prodotti etici di qualità e sono stati promossi seminari rivolti alla cittadinanza e mercati a km zero, con la possibilità di beneficiare di stand espositivi a costo zero per la promozione dei prodotti agricoli.
“Infine”, continua Domenica Moscato, “è stata realizzata l’applicazione mobile Pick Up Job, che permette alle aziende e ai lavoratori di interagire in maniera trasparente, all’interno di un’area riservata protetta che punta sulla garanzia di contratti equi e regolari. In pochi click, sia l’azienda che il lavoratore possono pubblicare annunci di lavoro, cercare offerte e scambiarsi messaggi”.
“A proposito degli sportelli territoriali per la diffusione di informazioni”, ci tiene a concludere il sindaco del comune di Triora, Massimo Di Fazio, “durante il periodo di progetto è stato attivato per tutti comuni della Valle Argentia-Armea uno sportello a cui è stato possibile rivolgersi per avere informazioni su inserimento lavorativo, intermediazione con assistenti legali, corsi formazione lingue e molti altri servizi e aiuti. Lo sportello è stato aperto a Triora presso la sede del Comune in Corso Italia 7 mercoledì pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 16.30 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e presso il Comune di Taggia (via San Francesco 441), con accesso su appuntamento.