Si è concluso ieri, con la cerimonia di premiazione in Calata Anselmi, il Campionato Italiano Open Classe Dragone.
La classe Dragone è il monotipo a chiglia più diffuso al mondo, con una storia gloriosa: progetto del norvegese Johan Anker datato 1929, classe olimpica dal 1948 al 1972, ha una lunghezza di mt 8,90, larghezza mt 1,90, con un equipaggio di 3/4 atleti. Nel corso degli anni è stata identificata come la “barca dei Re”: Filippo di Edimburgo, Costantino di Grecia, il Principe di Danimarca e il Re di Norvegia si sono spesso contesi le regate più importanti.
La regata, iniziata il 3 settembre, è stata organizzata dallo Yacht Club Imperia con la Lega Navale Italiana delegazione di Imperia e il supporto logistico e organizzativo di Assonautica. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Imperia, ha coinvolto 11 imbarcazioni provenienti da tutta l’Europa portando in città equipaggi italiani e stranieri.
Imperia ha regalato quattro giorni di vela perfetti che hanno permesso lo svolgimento di tutte le otto regate in programma: vento sempre da est da 8 a 12 nodi, mare poco mosso. Vittoria incontrastata dell’equipaggio svizzero di SUI 318 con Wolf Waschkuhn al timone, Joao Vidinha e Charles Nankin alle manovre, seguito da ITA 76 timonato da Giuseppe Duca, con Sofian Bouvet e Federico Colaninno alle manovre, terzo ITA 80 timonato da Marco Gallo, con Mario Quaranta, Andrea Quaranta e Paola Gurzi alle manovre. La classifica che assegna il titolo di campionato italiano vede trionfare per la decima volta Giuseppe Duca, seguito da Marco Gallo e al terzo posto Fabio Mangione.
Lo Yacht Club Imperia continua l’intensa attività estiva e da giovedì sarà impegnato nelle regate delle Vele d’Epoca, grazie alla collaborazione con il Comune di Imperia e Assonautica.
Durante i giorni del raduno gli istruttori, con il supporto del comitato Prima Zona della Federazione Italiana Vela, daranno la possibilità ai più piccoli di prendere confidenza con questo splendido sport utilizzando un simulatore della vela presente in banchina.
Inoltre, a completare questa settimana dedicata alla vela, si svolgerà la “Foiling Experience” in cui Federazione Italiana Vela, in collaborazione con Drylaps e con lo Yacht Club Imperia, presenterà le “barche volanti” ultima frontiera della tecnologia della vela e sarà possibile apprendere i primi rudimenti del “volo”.
Commenta il presidente dello Yacht Club Imperia, Biagio Parlatore: “Splendide regate in un contesto meraviglioso quale lo specchio acqueo di Imperia dalle caratteristiche meteo marine uniche che hanno favorito la riuscita di 4 giorni di meravigliose regate, anche grazie ad un efficiente organizzazione sia in mare che a terra, con il prezioso e fondamentale contributo del Comune di Imperia e dell’Assonautica. Colgo l’occasione per ringraziare anche tutti coloro che hanno contribuito in modo attivo al successo dell’evento quali la Capitaneria di Porto, la Go imperia e gli ormeggiatori del porto del per il supporto logistico e la Brigata Cambusa che ha assicurato il ristoro ai regatanti presso la lounge dell’evento. Un particolare ringraziamento a tutti i nostri istruttori che per hanno lavorato nelle settimane precedenti e durante l’evento per l’organizzazione e assistenza in mare”.
“Ricordo che nelle regate sono state impiegate boe elettriche a controllo elettronico con Gps integrato. Questo tipo di boe permettono il rispetto dell’ambiente perché non vengono ancorate sul fondale e nei frequenti spostamenti necessari al riposizionamento del campo di regata, vengono movimentate da motorini elettrici. SailGreen è il messaggio che lo YCIM continua a lanciare grazie al supporto del Comune di Imperia ed di Assonautica”, conclude.