Dopo il concerto alla Maddalena impreziosito dall’esposizione di quadri ad olio copie del ‘600 realizzate dagli alunni del corso di Arti Figurative del liceo artistico di Imperia, e la partecipazione degli attori del Teatro Dell’Albero, con l’ensemble Il Giardino Antico, formazione composta da Letizia Barbagallo (flauto), Sabine Spath (mandolino), Tiziana Zunino (clavicembalo) e Vincenzo Malacarne (violoncello) che hanno arricchito il pomeriggio del 24 luglio in un concerto dedicato alla musica Barocca (i molteplici timbri dovuti alle diverse tipologie di strumenti), il repertorio affascinante ed avvincente, l’energia che ci hanno trasmesso attraverso la musica hanno dato vita ad un’orchestra straordinaria ed unica nel suo genere.
Il prossimo appuntamento con la rassegna “Concerti sul lago” è per sabato 13 agosto ore 21.00 con il “Claudio Bellato Acoustic Trio” (Claudio Bellato, chitarra – Roberto Bissolotti, basso – Maurizio Pettigiani, percussioni e colori). Un viaggio attraverso le suggestioni e le atmosfere della tradizione mediterranea. Composizioni e rivisitazioni che molto spesso rappresentano il mezzo ottimale per la diffusione verso un ampio pubblico.
L’appuntamento si terrà nel parco di Santo Stefano, comprensorio annesso al piccolo borgo di Lucinasco, con il lago dai riflessi verdi, luogo idilliaco in mezzo al verde, circondato da cipressi e salici piangenti, con vista bellissima sulle valli circostanti. La chiesa di S. Stefano risale al XV secolo. Da qui partono le strade per il santuario della Maddalena e per la chiesa della Cappelletta del Monte Acquarone. Dal lago si raggiunge a piedi il paese, nominato anni fa “villaggio ideale d’Italia” e dominato dal famoso castello.
Claudio Bellato Acoustic Trio nasce da un’idea del prestigioso chitarrista Claudio Bellato e del percussionista Maurizio Pettigiani, i quali coltivano la passione per la musica Latin, al progetto si unisce ben presto Roberto Bissolotti bassista di lunga esperienza dotato di originalissima tecnica. Il repertorio nasce con i brani originali composti da Bellato, ma presto i musicisti sono attratti dal fascino della rivisitazione personale di brani firmati da autori importanti tra i quali: Chick Corea, Astor Piazzolla, Luiz Bonfá, l’unione rivela un perfetto amalgama con il resto del repertorio. Il virtuosismo della chitarra solista, il basso quale ritmo pulsante, i colori delle percussioni e le sue invenzioni ritmico/sonore rendono lo spettacolo coinvolgente e di forte intensità emotiva.
Si traccia così una qualità stilistica ben precisa e originale anche frutto della creatività che contraddistingue tutta la loro produzione.