Una vita dedicata al baseball. Da giocatore in Venezuela e poi a Genova, da allenatore a Sanremo con grandi e piccoli dal 1982. Filippo Paternò è una delle colonne della società matuziana che pratica lo sport statunitense. Con lui abbiamo ripercorso la sua storia personale all’interno del gioco con spunti di amore e passione soprattutto verso i bambini che si avvicinano a questo sport.
“Un amico, Fulvio Ceccoli, mi invitò ad allenare. Ho iniziato con i ragazzi per arrivare fino alla Serie C vincendo il campionato. Ora ho staccato dai più grandi e mi dedico agli under 12, insieme al collega Mario Cuneo – racconta Paternò. Sono ragazzini che vanno dai 9 ai 12 anni e che in questa stagione, con me, hanno vinto il campionato regionale. Ora dovremo fare un preliminare per le finali nazionali contro una squadra della Campania”.
Paternò loda poi i ‘suoi’ bambini più piccoli sui quali dice: “Sono 9 e hanno dai 4 agli 8 anni. Sono vivaci e hanno tanta voglia di giocare. Sono più stimolati dei più grandi. La mia soddisfazione è vederli crescere, poi mi ritirerò nelle mie stanze” – dice ironicamente.
