Tutto esaurito per la “Cena in Bianco” nel centro storico di Oneglia. L’evento, in programma venerdì 29 luglio alle ore 20.00, è organizzato da “Via dell’Ospedale – Il salottino di Oneglia” e da “Lucinvia” insieme all’Amministrazione Comunale di Imperia.
Una cena particolare, con poche e semplici regole da rispettare, per rendere protagonisti i turisti e gli abitanti di Imperia. Una serata da trascorrere all’insegna della condivisione del cibo, delle bevande e dell’allegria, tutto rigorosamente in bianco.
Ogni partecipante porterà con sè il cibo da condividere, oltre a piatti, bicchieri, posate, tovaglioli, tovaglie e decori, candele e tutto quello che fa rima con fantasia ed eleganza, e dovrà averr cura, al termine della serata, di rimuovere allestimenti e rifiuti, lasciando la via pulita.
“Quando con il sindaco Scajola e i colleghi Roggero e Oneglio abbiamo iniziato ad allestire il calendario estivo ci siamo dati due obiettivi: restituire vitalità e voglia di stare insieme dopo i due anni di pandemia e coinvolgere le realtà migliori del territorio. In quest’ottica non poteva mancare la Cena in Bianco di Via dell’Ospedale e abbiamo lavorato insieme ai commercianti della zona affinché si potesse realizzare. I numeri ci hanno dato ragione. Scommetere su una città viva e dare supporto a chi ha voglia di fare alla fine premia sempre. Il successo di questo evento è un ulteriore segnale di una città in ripresa”, commenta l’assessore alle Manifestazioni, Simone Vassallo.
“Ci tengo a ringraziare il Comune perché non si è limitato al solo patrocinio ma ci ha spinto e sostenuto affinché questa manifestazione ritornasse dopo due anni di pandemia e non era scontato. Un grazie particolare all’assessore Simone Vassallo e a tutti gli uffici comunali, che ci sono stati sempre vicini per ogni esigenza. E grazie di cuore a Laura del negozio Zimò e Federica de La Bottega di Fe’, entrambi in Via dell’Ospedale, perché sono le persone che più hanno lavorato con me all’organizzazione. Ci eravamo posti l’obiettivo di 300 partecipanti e lo abbiamo raggiunto con largo anticipo, grazie allo spirito propositivo e al coinvolgimento dei commercianti della via. È questo il valore aggiunto dei negozi di vicinato, che hanno un legame stretto con i propri clienti e possono sedersi al tavolo con loro per una serata di condivisione e allegria. Nell’era di Amazon è un segnale non indifferente”, commenta Alessandro Bellotti.