La stagione turistica a Riva Ligure entra nel vivo con la riapertura del SEM. Da oggi infatti, lo Spazio Espositivo Multimediale, ubicato nell’atrio del palazzo comunale, riapre le sue porte a cittadini e turisti con le visite gratuite guidate fino a settembre.
Quest’anno, i visitatori, saranno accolti da Marzia Cerasa, giovane professionista pronta ad accogliere e ad illustrare i segreti del museo dedicato agli scavi archeologici di Capo Don – Costa Balenae. Fino al 31 luglio, il SEM sarà aperto tutti i giorni tranne il martedì con il seguente orario: mattina 10:00/12:30 – pomeriggio 16:30/19:00; venerdì e domenica anche di sera dalle ore 21:00/23:30. Nel mese di agosto, il SEM sarà aperto al pubblico tutti i giorni.
Inaugurato nel 2018, lo spazio espositivo ha attirato migliaia di visitatori provenienti da tutta Europa. Il SEM è infatti stato concepito per fornire una prima informazione sul monumento archeologico più importante di Riva Ligure e uno dei più interessanti dell’intera Liguria, cioè la basilica paleocristiana tardo-antica, ad oggi la chiesa rurale più imponente dell’Italia nord occidentale.
Lo spazio espositivo, propone una visita virtuale ed immersiva a questo straordinario monumento, come prima tappa di una più ampia valorizzazione dell’area archeologica. Con l’ausilio di suggestivi reperti e di una cartellonistica dedicata, corredata da proiezioni video e sound-design, i cittadini di Riva Ligure, gli ospiti e i fruitori della pista ciclo-pedonale del Parco Costiero “Cycling Riviera”, sono invitati a conoscere la storia millenaria di questo sito.
“La cultura non è un ornamento, ma è qualcosa di sedimentato, di innato, di profondamente connaturato all’uomo e proprio dalla cultura occorre ripartire per una nuova vita dopo la pandemia – afferma il sindaco del Comune di Riva Ligure, Giorgio Giuffra. – Diamo il benvenuto a Marzia Cerasa che si occuperà dell’apertura del SEM e ringraziamo Silvia Papalia per l’amore incondizionato che nutre per il nostro museo, collaborando alla riapertura nonostante la fresca maternità”.