Proseguono a Diano Marina i festeggiamenti in occasione della festa patronale della Madonna del Carmine, che hanno preso il via venerdì 8 luglio e ultimeranno domani, lunedì 18.
Dopo due anni di stop, in centinaia ieri sera si sono riuniti sulla banchina del porticciolo per ascoltare la Santa Messa a cui è seguita la tradizionale processione in mare con omaggio floreale alla statua della Madonna “Stella Maris”.
L’opera, alta due metri e mezzo, è stata realizzata nel 1980 dall’artista dianese Paolo Scati, scomparso nel 2012, e riproduce la Madonna del Carmine, patrona della città fin dal 1852. Fu collocata sul fondale, poco distante dal molo Landini (molo Cavour) ad una profondità di circa 5 metri, grazie ai subacquei dell’associazione “Diano Sub”, a protezione della gente di mare.
Presente alle funzioni religiose anche l’amministrazione comunale del sindaco Cristiano Za Garibaldi. Nell’intervista a inizio articolo, il primo cittadino ha ricordato la scomparsa di Domenico Garibaldi, vicepresidente dell’associazione di sub dianese, venuto a mancare due giorni fa.
Le celebrazioni sono continuate questa mattina presso la Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate con la Messa officiata da mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga Imperia.
Alle 18 prenderà il via per le strade cittadine la processione, accompagnata dalla banda musicale “Città di Diano Marina”, con la statua della Madonna del Carmine e la partecipazione di confraternite e associazioni.
Grande attesa per questa sera, alle ore 22.30, quando nel golfo di Diano si terrà lo spettacolo pirotecnico organizzato dal Comune.