Viene prodotto nel cuore della Maremma il vino che la commissione del 29° Premio Vermentino ha ritenuto il più meritevole tra le 109 etichette, in rappresentanza di 77 produttori provenienti da 7 regioni, che hanno aderito alla categoria principale del concorso nazionale di Diano Castello. Si tratta del Marmato Il Poderone 2021 della cantina sociale Terre dell’Etruria di Magliano in Toscana (Gr). Seconda piazza per la Sardegna, con il Giunchizza 2021 dell’azienda Montespada di Trinità d’Agultu (Ss). Ottimo il comportamento della Liguria, con quattro etichette selezionate per la “superfinale” a 11, tre dell’imperiese e una del levante: il Sorì 2021 del Poggio dei Gorleri (Diano Marina) è salito sul terzo gradino del podio, quarto il Pejuna 2021 di Gajaudo (Isolabona), settimo il Vermentino 2021 di Maria Donata Bianchi (Diano Arentino) e nono l’Etichetta Grigia di Cantine Lunae (Luni, Sp). Nella top 11 anche le etichette che si sono aggiudicati il Premio nelle due precedenti edizioni, vale a dire il Massetano 2021 dell’Aurora di Francesco (Massa, vincitore 2020), quarto a pari merito, e il Cucaione Superiore 2021 della Cantina delle Vigne di Piero Mancini (Olbia, Ss). A Poggio dei Gorleri e Cantine Lunae sono andati anche i premi speciali per i migliori vini liguri, rispettivamente per la Riviera di Ponente e per quella di Levante.
Per il secondo anno sono state assegnate le lone (medaglie così denominate per ricordare le caratteristiche cisterne sotterranee di Diano Castello): tre d’oro, quattro d’argento e quattro di bronzo.
Nella top 20 anche altri cinque produttori liguri: Linero di Castelnuovo Magra con Del Generale, Saglietto di Imperia, Dell’Erba di Rezzo (Im) con Soffio di Ponente 2021, Deperi di Ranzo (Im) con Colombera 2021 e Mauro Zino di Dolceacqua (Im) e ancora la Tenuta Il Palagio (Figline e Incisa Valdarno, Fi), di proprietà di Trudie Styler e Sting con le sue due etichette Baci sulla bocca e Message in a bottle, rispettivamente al 15° e 18° posto, e le aziende sarda Carlo Pili di Monserrato (Ca) con Ipno 2021 e Su’entu di Sanluri (Su) con Su’imari 2021. Il più apprezzato per la sezione “particolari e innovative produzioni”, cui hanno concorso 11 etichette, è stato il Karagnanu Brut 2020 di Tenute Tondini (Calangianus, Ss)
La super qualificata giuria che ha valutato le 58 etichette finaliste era composta da Paolo Massobrio (presidente), Elisa Alciati (segretaria), Maura Gigatti, Martina Ricchebuono, Virgilio Pronzati, Marco Rezzano, Matteo Circella, Ivano Brunengo, Giancarlo Orengo e Pietro Garibbo. In precedenza, la prima commissione (i sommelier Giovanni Carlo Orengo, Cristina Silvestri, Giovanni Revello, Marco Zucchetto dell’Ais; Bernardo Anselmo, Ivano Brunengo, Nino Cappato e Pier Paolo Caria della Fisar) aveva ammesso alla finale 58 delle 108 etichette in gara. Un lavoro, quello svolto dagli esperti, non facile, anche per via dell’elevato livello dei campioni pervenuti da tutta Italia. Le giurie hanno evidenziato un elevato livello qualitativo e evidenziato il valore del prodotto ligure. Il Vermentino in Italia è in ascesa sotto tutti i punti di vista.
Non sono mancati altri riconoscimenti. All’etichetta Del Generale 2021 dell’azienda agricola Linero di Castelnuovo Magra (Sp) è stato consegnato il primo premio della giuria popolare, composta da ospiti e vip, mentre il premio speciale per la miglior etichetta, in base ai pareri di una commissione di grafici e illustratori, è quella del Codice dell’azienda Belguardo di Grosseto.
Numerose le autorità presenti che hanno preso parte alla cerimonia di premiazione: Alessandro Piana (vicepresidente e assessore all’agricoltura della Regione Liguria), Enrico Lupi (presidente dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria), Romano Damonte (sindaco di Diano Castello), Massimo Calcagno (vicesindaco di Diano Castello), Veronica Russo (consigliere regionale), Lina Cha (sindaco di Cervo), Paolo Sciandino (sindaco di Diano Arentino), Sabrina Messico (assessore alla cultura di Diano Marina), Roberta Cento Croce (presidente Fai Liguria), Gloria Crivelli (consigliere comunale di Diano Castello) e, in rappresentanza degli sponsor, Claudio Grea (area manager Basko) e Fabio Perri (Intesa Grandi Impianti).
Oltre al concorso, il 29° Premio Vermentino comprende una ricca serie di iniziative. Grande è stata ieri la partecipazione di visitatori, con grande afflusso nello stand di degustazione guidata dei vini in concorso e all’area ristoro e spettacoli. Prima della proclamazione dei vincitori si sono svolte una degustazione di Rossese di Dolceacqua, ospite d’onore della 29esima edizione e prima doc della Liguria, che festeggia quest’anno i 50 anni dal conseguimento del riconoscimento, e la presentazione del libro “Il signore degli Abissi”, con la partecipazione del protagonista Piero Lugano (Bisson Vini, Sestri Levante) e dell’autore Paolo Massobrio. Lo stesso Massobrio in mattinata ha incontrato una delegazione di produttori e ristoratori. È stata l’occasione per porre le basi in vista di un maggior coinvolgimento delle attività del territorio e per allargare l’orizzonte temporale della manifestazione. Applauditissimo in serata il tributo a Ennio Morricone dell’Orchestra Pavese. Questi i locali che hanno aderito all’iniziativa “Il Vermentino in tavola”, proponendo specialità con il Vermentino: Girasole, Osteria di Castello, Villa Govi (Diano Castello), Paolomaria, Beach, Golosamente, Il Caminetto, Mi&Ti, Tirabuscion (Diano Marina).
Le 119 bottiglie in gara sono tutte ancora oggi in esposizione, suddivise per territorio di produzione, presso il teatro Concordia, nel cuore di Diano Castello, uno dei borghi più belli d’Italia.
Questo il programma della giornata finale, quella odierna (domenica 10 luglio). Dalle ore 17 alle 23 a disposizione servizio di bus navetta gratuito da Diano Marina (via C. Battisti e parcheggio zona Quattro Strade) e ritorno.
ore 17: Tra vigne, agrumi e uliveti nella Liguria di ponente, lettura di brani tratti da Passeggiata per la Liguria Occidentale (G. Navone, 1827) e accompagnamento alla visita della Chiesa dell’Assunta a cura del Gruppo Fai Giovani della delegazione Fai di Imperia – Chiesa Santa Maria Assunta (XIII secolo)
ore 17.30-22: degustazione guidata vini in concorso – stand zona teatro Concordia
ore 17-22: esposizione bottiglie in concorso – teatro Concordia
ore 17-22: mercatino km0, laboratori culturali e di degustazione delle Dop e tipicità liguri Assaggia la Liguria – vie e piazzette del centro
ore 18.30: Pesto Show Assaggia la Liguria, cronaca e degustazione dei suoi ingredienti cruciali, il Basilico Genovese Dop e l’Olio Dop Riviera Ligure e l’abbinamento dei Vini Dop liguri – teatro Concordia
ore 18.30: visita guidata gratuita al borgo, a cura della Associazione Giroborgo – Info e prenotazioni: 333.4775965
ore 19: apertura area ristoro – piazza Matteotti
ore 21: Jokers in concerto, spettacolo musicale – piazza Matteotti
29° Premio Vermentino – categoria principale – Top 11
1) Marmato Il Poderone 2021, Terre dell’Etruria, Magliano in Toscana (Gr) – lona d’oro
2) Giunchizza 2021, azienda Montespada, Trinità d’Agultu (Ss) – lona d’oro
3) Sorì 2021, azienda Poggio dei Gorleri, Diano Marina (Im) – lona d’oro
4) Massetano 2021, L’Aurora di Francesco, Massa (Ms)
4) Pejuna 2021, Gajaudo, Isolabona (Im)
6) Ide 2019, Tenute Delogu, Sassari (Ss)
7) Boese 2020, Binza ‘e su Re, Usini (Ss)
7) Vermentino 2021, Maria Donata Bianchi, Diano Arentino (Im)
9) Etichetta Grigia 2021, Cantine Lunae, Luni (Sp)
10) Su’i Mari 2021, Su’entu, Sanluri (Su)
11) Cucaione Superiore 2021, Piero Mancini, Olbia (Ss)