La Commissione Interregionale Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni ha presentato, su proposta del vicepresidente e assessore all’Edilizia della Regione Liguria Marco Scajola, un emendamento al DL 68 Infrastrutture e Territorio, attualmente all’esame dell’ottava Commissione del Senato, finalizzato a ridurre i tempi nei quali la Soprintendenza si esprime sui progetti legati al PNRR. La richiesta, infatti, è di ridurre il termine massimo da 120 a 15 giorni, con la possibilità di richiedere una volta delucidazioni, sospendendo la pratica per soli 10 giorni, decorsi i quali l’amministrazione competente è tenuta a chiudere il procedimento, rilasciando l’autorizzazione, ove spettante.
“Come Regioni abbiamo presentato 12 emendamenti – afferma l’assessore Marco Scajola – che saranno sottoposti al vaglio dell’ottava Commissione del Senato. La Liguria ha richiesto la riduzione dei termini per il rilascio dell’autorizzazione prevista dalla normativa, relativa ad interventi in materia di edilizia pubblica e privata finanziati con fondi PNRR. Una semplificazione necessaria per garantire che la tempistica dettata dal Ministero per realizzare i progetti del Piano di Ripresa e Resilienza, nonché quelli del Piano ad esso Complementare, sia rispettata dai fruitori delle risorse. La nostra volontà è quella di avere misure normative leggere, che possano permettere l’immediato avvio dei cantieri, senza lungaggini che compromettano il buon esito dei progetti del Recovery Plan. Le altre Regioni hanno accolto la nostra richiesta, condividendone l’importanza ed inserendola nel documento che andrà al vaglio del Senato”.
“La semplificazione burocratica – conclude l’assessore Marco Scajola – rappresenta una priorità della nostra amministrazione, soprattutto in questo momento storico, in cui è fondamentale stimolare il tessuto economico per la ripartenza del territorio”.