“Confermo che le mie dimissioni sono irrevocabili, e quello che è successo ieri sera in Consiglio Comunale non è stato altro che la punta dell’iceberg”.
Lo dice in intervista a Riviera Time l’ormai ex vice-sindaco di Ventimiglia, Simone Bertolucci, sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta, frutto di una situazione di insofferenza nei confronti del sindaco Scullino che va avanti da troppo tempo.
“Stamattina ho ricevuto tante telefonate di complimenti, di solidarietà e sostegno per aver dato le dimissioni. Non sapevo più come rapportarmi nei confronti dell’elettorato che nel 2019 ci aveva dato fiducia, e questo imbarazzo era condiviso con molti altri esponenti della maggioranza, che lo ricordo è formata da quattro liste, tre delle quali espressione di partiti molto importanti a livello nazionale”.
La sua decisione farà scattare un effetto domino con la possibilità che altri esponenti del Consiglio Comunale rassegnino le dimissioni per arrivare ad una mozione di sfiducia verso il Sindaco con conseguente scioglimento del parlamento cittadino.
“Io ho dato le dimissioni come Simone Bertolucci – ribadisce – perché non ne potevo più di dovermi giustificare davanti ai cittadini riguardo scelte difficilmente condivisibili, come per la questione Protezione Civile che ha avuto grande scalpore in città. Resto nel mio partito che è la Lega, le dimissioni da vice-sindaco sono personali. Poi se avranno un effetto domino lo si vedrà nel corso delle riunioni che si stanno organizzando ma ripeto: io in nessun modo tornerò a far parte di questa amministrazione, neppure se si riuscisse a trovare un qualsiasi compromesso”
L’intervista integrale con Simone Bertolucci nel video-servizio di Riviera Time