“Padre Pio è la mia consolazione”. Basterebbero queste poche parole per raccontare la storia di Calogero Volpe, attuale capostipite di una famiglia di pescatori da ben cinque generazioni.
Dopo quarant’anni di attività, complice le sempre più stringenti normative europee, Volpe ha dovuto vendere la sua storica imbarcazione Maria Grazia: “…fiore all’occhiello”, come dice lui stesso, del porto di Sanremo.
Un mese di fermo in cui, rivela a Riviera Time: “Stavo peggio di quando andavo a pescare”, per poi ributtarsi in pista, o meglio in mare, con un peschereccio più piccolo e facilmente gestibile Padre Pio appunto.
Abbiamo incontrato Calogero per farci raccontare la sua storia fatta di passione per un mestiere e per il mare perché: “Pescatori si nasce, non si diventa”.