Bel momento di carattere civico e culturale per la classe iniziale della primaria di Pontedassio. Giovedì 12 maggio, accompagnati dalla insegnante Alessandra Gioselli, il gruppo di scolari si è recato presso il Comune, nella storica villa Agnesi, per una serie di attività che hanno profondamente colpito i piccoli alunni. A fare gli onori di casa, che però è “casa di tutti” essendo palazzo comunale, è stata l’assessore con delega alla Cultura, Benedetta Papone.
Primo appunto nell’ampio atrio. Qui erano stati esposti i disegni di bambini, sia della prima che di altre classi del plesso locale, tutti legati a problematiche socio economiche attuali. I bambini hanno quindi potuto notare che il loro impegno, il loro lavoro, coordinato dalle insegnanti, raggiunge un pubblico ampio, crea sensibilità. Il tema ambientale, la “terra malata” è proprio il concetto che hanno approfondito in prima classe, con dovizia di particolari e attenzioni. Alcuni bambini hanno letto concetti profondi in merito alle regole che è necessario porsi per essere buoni cittadini, tanto di Pontedassio come del mondo.
La visita è proseguita ai piani superiori, dove l’assessore ha fatto scoprire a tutti il sistema di funzionamento del Comune attraverso i suoi diversi uffici. Concetti semplici, sostenuti dalle spiegazioni dell’insegnante: i nomi registrati all’anagrafe, le operazioni matematiche dell’ufficio contabile, i disegni dell’ufficio tecnico, il ruolo del segretario comunale, anche se poi l’apparizione della polizia urbana, con tanto di paletta bianca e rossa ha suscitato un indubbio entusiasmo. La visita è proseguita in un incontro con il signor sindaco, Ilvo Calzia e con l’osservazione della sala del consiglio comunale, lo spazio con il “tavolo a U rovesciato dove si discute, si parla per il bene pubblico”.
In questo caso la sorpresa è stata doppia, perché una coppia di tortore ha nidificato sul davanzale di una finestra. La grande sensibilità ambientale degli uffici comunali è anche in questo caso un esempio per i bambini, che hanno osservato i piccoli nati, vivendo un bel connubio tra naturalità e funzione pubblica. Infine, tornati a scuola, sempre Benedetta Papone ha ricevuto spiegazioni in merito ai lavori condotti sull’educazione alimentare.
In fondo, l’omaggio del Comune ai bambini, sotto forma di prelibati cioccolatini, ha degnamente concluso una visita guidata articolata e piena di elementi di riflessione che gli alunni ricorderanno nei loro disegni e nell’attenzione attuale per la comunità.