“Che sia una Pasqua di gioia e di serenità, e perché queste cose siano possibili è necessario che sia anche una Pasqua di verità: che la luce del Signore squarci le tenebre dei cuori, apra i nostri occhi e ci renda capaci di scorgere il volto di Dio e il volto del prossimo. È l’unico modo per riconoscere il volto di ciascuno di noi”. Questo il messaggio di auguri che Mons. Antonio Suetta, vescovo della diocesi di Ventimiglia-Sanremo ha voluto mandare in occasione della Pasqua.
Non poteva mancare anche una riflessione sul tema del dolore, di particolare attualità in questo difficile momento storico: “Il dolore non va solo evitato, del dolore dobbiamo capire il significato di purificazione e di espiazione. Pertanto capire questo dolore ci fa comprendere che siamo limitati, fragili e che la nostra vita e la nostra fortuna non è nelle nostre mani: questo è un insegnamento importante di vita che la Pasqua di Gesù viene a ricordare a ciascuno di noi. Quello che noi dobbiamo mettere al centro della nostra riflessione è che ogni uomo, in quanto tale, merita la nostra attenzione e il nostro aiuto”.