Sono giunti a Cervo, dove saranno impegnati fino al 17 aprile in un workshop di pianificazione intensiva, 4 docenti e 14 studenti della Technischen Universität Wien, Politecnico di Vienna – Facoltà di architettura e pianificazione. “Mare vista Cervo”, questo il nome del progetto che ha visto oggi, 9 aprile, una fase preliminare e organizzativa che ha coinvolto tre dei docenti e l’amministrazione in un primo itinerario alla scoperta delle caratteristiche architettoniche del borgo, dei suoi palazzi storici e delle sue peculiarità.
Accompagnati dal sindaco Lina Cha, dal vicesindaco Massimiliano Gaglianone, dall’assessore al bilancio Ettore Chiappori e dal consigliere con delega alla cultura Annina Elena, i docenti hanno visitato Palazzo Viale, Palazzo Morchio, sede del Comune, salendo verso la piazza dei Corallini e giungendo al Castello, dove svolgeranno le attività di progettazione nei prossimi giorni, visionando anche le circonvallazioni di levante e ponente.
Tra gli obiettivi di queste giornate c’è infatti il rilievo del centro storico al fine di progettare soluzioni per la conservazione del patrimonio architettonico del borgo e delle sue tradizioni locali e socio culturali, suggerendo interventi architettonici utili allo sviluppo turistico e sostenibile di Cervo nel rispetto della conservazione del patrimonio e delle esigenze locali e in dialogo con l’amministrazione e la comunità.
“Non solo Cervo borgo della musica, ma anche borgo della formazione – sono le parole del sindaco Lina Cha, che ha accompagnato la delegazione di docenti formata dall’ing. dr. Ulrike Herbig, dall’ing. dr. techn. Ulrich Pont e dalla dott.ssa Eleonora De Masi raccontando la storia del borgo e le sue caratteristiche ma anche le criticità. – Qualche mese fa abbiamo accolto i ragazzi dell’Alta Savoia ospiti a Cervo per due settimane nell’ambito del progetto Erasmus Plus, oggi invece ospitiamo i professori della Facoltà di architettura di Vienna, ed è per noi un grande privilegio. Il loro progetto si avvierà la prossima settimana con un gruppo di studenti che si occuperà di analizzare le caratteristiche del territorio e di un borgo storico e di pregio come il nostro. È una grande opportunità che possiamo offrire a loro, ed è per noi un grande onore. Vogliamo puntare, come amministrazione, al ripopolamento del borgo anche attraverso iniziative di formazione e alla destagionalizzazione del turismo: le potenzialità di Cervo sono ancora tante”.
“L’idea del progetto Vienna-Cervo è nata in seguito a una vacanza estiva del 2021 trascorsa nel borgo – spiega la dott.ssa Eleonora De Masi, docente esterna alla TU Wien ed esperta in rilievo e gestione del patrimonio – ci siamo innamorati di questo posto e abbiamo pensato che valeva la pena far conoscere Cervo all’estero, così è nata la collaborazione con il Comune. Il workshop di questa settimana fa parte di un atelier di progettazione di cui rappresenta solo la fase iniziale. Gli studenti si occuperanno di fare rilievi e analizzare la documentazione relativa agli aspetti architettonici e culturali del borgo, faranno fotografie, filmati, rilievi e poi presenteranno e svilupperanno idee e concept sugli aspetti più interessanti dal punto di vista turistico e architettonico per Cervo”.
Durante il soggiorno cervese, gli studenti si muoveranno per il borgo progettando diverse soluzioni che saranno presentante all’amministrazione e ai cittadini. Il workshop si inserisce nella fase preliminare del progetto, di cui rappresenta un momento di pianificazione intensiva in loco che andrà concludendosi con la finalizzazione tra i mesi di maggio e giugno e con la presentazione finale.