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Tante le curiosità che si possono ammirare visitando gli stand della Fiera della Candelora, in programma oggi e domani nel centro cittadino di San Bartolomeo al Mare. Tra queste, anche il micromondo green di Serena Barutto, appassionata di terrarium (ecosistemi viventi e autosufficienti ) e kokedama, l’arte giapponese di coltivazione in muschio delle piante.

“Il segreto? Tanta pazienza e un po’ di fantasia – spiega ai nostri microfoni. – Qui possiamo vedere i terrarium, semplicemente vengono inserite delle piantine all’interno di vasi chiusi, con appositi terricci e argille, e vivono di vita propria. Sono del tutto autosufficienti, vanno posizionati in ambienti luminosi e non ci sarà bisogno di innaffiarli se non una volta all’anno. Le piantine olandesi sono essenziali, sono piante di fittonia di tutti i colori; l’altra particolarità è il muschio, che rende il vasetto molto più bello e in stile tropicale.

Quelli appesi invece si chiamano kokedama, conosciuti anche come piante volanti o sospese. Sono piantine che vengono inserite all’interno di un terriccio molto particolare, misto torba e argilla giapponese lavorata e poi fasciate all’interno di muschio vivo o sfagno”.