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Il consiglio comunale di Pompeiana, nella seduta di ieri 23-03-2022, ha deliberato l’intitolazione della Sala Consiliare all’ex sindaco Giovanni Costamagna.

“È stata realizzata una targa che riporta il nome di un sindaco che ha dato molto al paese, non solo perché ha amministrato a lungo, dal 1968 al 2001, ma, soprattutto, perché ha amministrato bene”, spiega il sindaco Vincenzo Lanteri. “Infatti sotto la sua sapiente guida Pompeiana ha vissuto un periodo estremamente florido e ricco di importanti opere e iniziative strategiche. Ne rammento solo alcune tra le più significative. La realizzazione del nuovo acquedotto, il rifacimento di tutte le strade interne al paese, la realizzazione di tutti gli impianti sportivi e, in modo particolare, la realizzazione dell’area dove, per decenni, si sono svolte le proverbiali e gettonatissime sagre durante le quali il paese era letteralmente preso d’assalto da centinaia di visitatori, attratti dalla buona cucina, dalla bella musica e dalla gioiosa atmosfera che regnava sovrana in quell’epoca. Non voglio e non posso dimenticare, neppure, la realizzazione di aree parcheggio che ancora oggi fanno di Pompeiana un borgo molto vivibile e fruibile da molti. L’area dei festeggiamenti, che si svolgevano soprattutto nel periodo estivo, era stata affidata alla associazione denominata ‘Pro Loco’ che per alcuni decenni ha egregiamente svolto il proprio compito in perfetta sinergia con l’amministrazione comunale da lui guidata”.

“Voglio, qui, sottolineare la sua abnegazione – continua – la sua passione, la sua onestà, la sua serietà, la scrupolosità con la quale seguiva personalmente ogni iniziativa, ogni opera. Io che ho avuto il privilegio, il piacere e l’onore di conoscerlo e di muovere sotto la sua guida i primi passi nella delicata e complessa arte dell’amministrazione pubblica, gli sarò per sempre grato per il prezioso insegnamento che mi ha trasmesso e che, adesso, sto cercando di mettere in pratica nel mio ruolo di sindaco”.

“Giovanni è stato un cittadino, un amico, un galantuomo che ha donato a Pompeiana gran parte della propria vita e lo ha fatto non solo con la mente, ma anche e soprattutto con il cuore. Non posso non sottolineare l’atmosfera di amicizia, la serenità, lo spirito di squadra che albergava in seno ai suoi Consigli e alle sue Giunte a conferma, tra l’altro, del suo stile, della sua moderazione, della sua capacità di mediazione e della sua signorilità. Un grazie di cuore a Giovanni che, ne sono certo, continuerà a guidarci spiritualmente”, conclude il primo cittadino.