Ancora un arresto eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia, in particolare dai militari della Stazione di Via Chiappori.
Si tratta di un nordafricano, già noto alle forze dell’ordine, il quale nel pomeriggio di domenica è stato colto in flagranza di furto con destrezza all’interno di una rivendita di alcolici della città intemelia: approfittando della distrazione del personale, si è appropriato del contenuto della cassa (circa 400 Euro) ed è fuggito nelle vie limitrofe.
L’immediata segnalazione da parte del personale dell’esercizio – che ha fornito anche una descrizione dell’individuo – ha fatto sì che con altrettanta celerità lo stesso fosse rintracciato da un equipaggio della Stazione Carabinieri di Ventimiglia Principale, che lo ha fermato, procedendo all’identificazione.
Ulteriori elementi a sostegno del provvedimento adottato – l’arresto, appunto – sono derivati dal rinvenimento della somma sottratta e dal confronto con le immagini di videosorveglianza dell’esercizio, che hanno consentito il riconoscimento della persona; la stessa è stata segnalata anche per il porto abusivo di un coltello a serramanico.
Ieri mattina, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, il Giudice ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere.
Un ulteriore tassello nel mosaico della sicurezza della città, che si aggiunge a quello di qualche giorno fa, quando i Carabinieri dello stesso reparto arrestarono due persone per tentato furto.
In questa circostanza la carta vincente è stata l’immediata segnalazione di quanto stava accadendo: una chiamata al 112NUE, con l’indicazione dei fatti salienti e degli elementi utili a rintracciare l’autore di un reato, può rivelarsi determinante, in special modo quando la collettività può contare su presidi di sicurezza orientati al controllo del territorio, quali l’Arma dei Carabinieri e le altre forze di polizia.