Si è tenuto ieri sera l’evento aperto alle scuole e promosso dal Club Soroptimist International di Sanremo, durante il quale è stata presentata la possibilità di coniugare l’intelligenza artificiale e l’uso di tecnologie all’avanguardia per scoprire, in un lasso di tempo ridotto, la grafia degli antichi egizi, al fine di dettagliare la loro cultura e la conoscenza del loro mondo.
“Il Club Soroptimist ha il compito di promuovere l’afflusso dei giovani alle materie scientifiche – ci rivela Patrizia Aprosio – la conferenza ha ottenuto grandi risultati e i ragazzi sono stati molto attenti”.
Andrea Barucci, fisico, commenta: “L’IA applicata ai geroglifici è qualcosa di incredibile, la sfida è stata indirizzare la tecnologia per vedere se è possibile riconoscere i geroglifici egizi. Essendo capace di riconoscere i simboli, ora ci stiamo muovendo nella giusta direzione per la traduzione di questo linguaggio”.
“Con l’Intelligenza Artificiale oramai con ci facciamo di tutto, da medicina, economia, finanza. Ovunque ci siano dati, fenomeni modellizzabili, la tecnologia viene in nostro aiuto e sostegno”.
Cosa serve nel futuro? “Altri ragazzi, sono il contributo essenziale per portare avanti il progetto; il più grande capitale sono sempre e comunque le persone”.