“Come troppo spesso accade, ho presentato l’ennesima interrogazione su un disservizio della sanità ligure: questa volta si tratta dei tempi di attesa biblici per le visite mediche sportive per i ragazzi guariti dal Covid, necessarie per riprendere la loro regolare attività ”, dichiara Enrico Ioculano, Consigliere regionale del PD.
“Regione Liguria – continua – ha recentemente sottoscritto un protocollo della Federazione Sportivi Medici Italiani per la ripresa dell’attivitĂ sportiva degli atleti agonisti guariti dal Covid, che prevede specifici esami medici da sostenere, come l’elettrocardiogramma e test ergometrico incrementale, anche a seconda del livello di sintomi Covid patiti. Ad oggi ci sono arrivate giĂ troppe segnalazioni di difficoltĂ nella prenotazione di questi esami: vi sono ingenti liste d’attesa che non consentono di prenotare un appuntamento prima del prossimo aprile costringendo le famiglie a rivolgersi ai privati, dove a fronte di una spesa di circa 60 euro, i tempi si accorciano di un mese soltanto. In questo modo i ragazzi avrebbero ancora davanti a sĂ© solo 1 o 2 mesi di attivitĂ sportiva, avendone giĂ perso molto tempo tra malattia e quarantena”.
“Con questa interrogazione voglio chiedere alla Giunta cosa intende fare per risolvere questo problema segnalatoci da molte famiglie: la mancanza di questi esami comporta l’impossibilitĂ di riprendere l’attivitĂ sportiva, che – come noto – ha un’importante funzione per la salute fisica e, soprattutto per i piĂą giovani, un’altrettanta importante funzione sociale”.