La centenaria Fiera della Candelora di San Bartolomeo al Mare, che da più di 300 anni anima le vie cittadine il 2 e il 3 febbraio, è stata rinviata sabato 2 e domenica 3 aprile 2022 a causa dell’emergenza sanitaria.
“Dopo un’attenta riflessione da parte dell’Amministrazione comunale, di concerto con le associazioni e con chi è coinvolto nell’organizzazione, abbiamo deciso di rinviare la tradizionale Fiera della Candelora al primo weekend di aprile e cioè a sabato 2 e domenica 3 aprile 2022 – spiega l’assessore al commercio Davide Salerno. – Una scelta dettata dall’innalzamento dei contagi sia in generale nel territorio nazionale che in particolare nella provincia di Imperia. Una scelta di responsabilitĂ , alla quale siamo giunti per tutelare la sicurezza e la salute pubblica, con la consapevolezza che eventuali defezioni, anche da parte dei numerosi partecipanti provenienti da altre regioni d’Italia, avrebbero potuto impoverire la fiera. Abbiamo molto a cuore il significato tradizionale della Fiera e siamo consapevoli dell’importante impatto economico, commerciale e promozionale sul nostro territorio, un impatto che in questo periodo piĂą che mai darebbe una boccata d’ossigeno a tutto il tessuto produttivo locale”.
La tradizionale Fiera della Candelora si svolge da piĂą di 300 anni il 2 e il 3 febbraio, intorno all’area in cui sorge il Santuario di Nostra Signora della Rovere a San Bartolomeo al Mare. Si tratta della fiera tradizionale piĂą antica della Liguria, storicamente legata all’inizio della stagione agricola. Oggi mantiene l’impostazione originaria, nella quale grande spazio è dato alla vendita di attrezzi per l’agricoltura, agli animali da allevamento e da cortile e ai sementi. Negli ultimi anni la Fiera si è ulteriormente arricchita con “Arti & Sapori della Rovere”, l’area dedicata al commercio di specialitĂ alimentari ma anche all’artigianato e alla produzioni di manufatti realizzati da hobbisti e OPI.
Nell’ultimo ventennio la Fiera della Candelora ha assunto una dimensione sempre piĂą notevole, arrivando a coprire circa un terzo della superficie del centro abitato e aggiungendo all’impianto originario aree tematiche, street food, eventi, laboratori e molto altro.
Appuntamento quindi non annullato ma rinviato alla primavera, nel primo weekend di aprile.