Ha 24 anni e da quindici giorni circa è il nuovo vicesindaco di Borgomaro. Stiamo parlando di Matteo Merlo, giovane imprenditore agricolo, che ha deciso di mettersi in gioco per, come dice lui: “…dare il miglior contributo possibile al proprio paese”.
Uno schiaffo, almeno simbolico, a chi parla di disaffezione verso l’amministrazione pubblica da parte dei più giovani, un premio per una lista, quella capitanata dal sindaco Massimiliano Mela, che proprio grazie alla spinta degli under 40 ha migliorato il suo consenso elettorale.
54 le preferenze raccolte da Merlo, recordman della tornata, che gli hanno garantito la nomina a vicesindaco: “Non me lo aspettavo – ammette a Riviera Time. Devo davvero ringraziare i miei compaesani e i miei amici perché hanno dimostrato di credere in me. Penso che in un piccolo borgo non sia tanto una questione politica, quanto una volontà di aiutare il proprio paese ed è questo che personalmente mi ha spinto ad accettare la proposta di candidarmi del sindaco Mela”.
Come detto diversi i giovani presenti in consiglio, anche con le loro idee Borgomaro punta a crescere ancora turisticamente: “Per prima cosa bisogna continuare ad aiutare le attività che negli ultimi dieci anni hanno dato una svolta a questo paese – dice Merlo. Bisognerà poi portare idee perché il nostro entroterra è un territorio vergine per ciò che concerne tante possibilità turistiche ancora inespresse”.
Tra i progetti che Merlo vorrebbe realizzare nei prossimi cinque anni una canalizzazione migliore delle acque piovane per la ‘sua’ frazione di San Lazzaro: “In questo momento quando abbiamo forti piogge la frazione è a forte rischio – spiega. Nei secoli scorsi San Lazzaro era povera d’acqua e quindi si è cercato di portarla nel paese con mulattiere e percorsi irrigui, ora invece con il cambiamento climatico si ritrova all’opposto con un eccesso d’acqua. Mi dovrò poi occupare del capoluogo e di tutte le altre frazioni, ho molto da imparare personalmente e dal sindaco Mela che spero mi insegni tanto e sia paziente con me”.