“Intervento urbanistico area ex Ferriere, messa in sicurezza ciminiere, completamento e realizzazione opere accessorie e funzionali parco urbano. Informativa e presentazione progetto”, questo il nome completo della pratica che sarà unico punto all’ordine del giorno nella seduta del Consiglio comunale di Imperia di venerdì 29 ottobre.
Sul tavolo, in soldoni, il futuro sviluppo della degradata area dell’ex Ferriere di Oneglia e delle sue ciminiere. Relatore sarà il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Giuseppe Fossati.
“Parleremo di questa pratica in consiglio benché sia di competenza solo della Giunta – esordisce Fossati a Riviera Time. Con il sindaco abbiamo comunque ritenuto opportuno fare un passaggio di trasparenza e condivisione in consiglio per poi valutare, eventualmente, se apportare o meno qualche modifica al progetto che riteniamo di approvare.
Si tratta sicuramente di una pratica importante perché andrà a intervenire su un’area in stato di forte degrado, abbandonata dal 1930, vicina al centro cittadino e a un quartiere molto abitato come quello delle Ferriere. In secondo luogo potrà dare una risposta occupazionale. Sarà infatti un intervento di un soggetto privato che creerà una realtà commerciale comprensiva di un supermercato e tre ristoranti su due fabbricati distinti per un livello occupazione stimato in cento unità. Il terzo obiettivo molto importante è quello di acquisire urbanizzazioni che completeranno la parte nord del parco urbano, garantiranno la realizzazione un secondo grande parco, la sistemazione delle ciminiere, interventi viabilistici per circa 1 milione e 700 mila euro a carico del privato oltre ad altri 850 mila che sempre il privato verserà nelle casse comunali per fare altri interventi”.
Per ciò che concerne le ciminiere, oggetto di uno studio privato condotto dall’ingegner Napoli, Fossati spiega: “Quella di ponente e quella di levante hanno problemi risolvibili su cui si può intervenire, mentre quella centrale ha dei problemi strutturali che rendono praticamente impossibile il recupero e quindi si dovrà necessariamente provvedere alla demolizione o comunque al sensibile abbassamento. Stiamo ora interloquendo con la sovraintendenza per concordare con loro un percorso”.
Sulle tempistiche per il rilancio della zona il vicesindaco dice: “La pratica urbanistica con i tempi massimi verrà definita a maggio del 2022. Contestualmente il privato cercherà di intervenire il prima possibile una volta avuto il permesso di costruire e i tempi di realizzazione sono stimati in un anno e mezzo, quindi entro l’estate del 2023 potremmo vedere in fase di realizzazione avanzatissima questo intervento”.
Nel dettaglio il privato che realizzerà il progetto sarà il gruppo Dimar che lo prenderà in carico dalla Porta del Mare Srl. Il supermercato che verrà costruito sarà griffato Mercatò.