Una vittoria ed una prestazione di alto livello. Era proprio quello che ci voleva per Gianluca Mager (n.78 Atp) reduce da un periodo non fortunato che gli è costato una dozzina di posizioni nel ranking mondiale.
L’ultima vittoria del tennista sanremese risaliva al 23 agosto quando a Winston Salem (Usa) era riuscito a battere dopo due ore di dura battaglia Wu Tung-Lin giocatore di Taiwan n.266 Atp, per poi perdere nel turno successivo con il tedesco Struff. A quel ko ha fatto seguito la cocente delusione dell’eliminazione al primo turno negli Us Open al tie-break del quinto set con l’australiano Thompson, e l’immediata eliminazione dal torneo di Metz contro Basilashvili.
Ieri Mager, ancora una volta non baciato dalla fortuna nel sorteggio, ha dato lezione di tennis nel suo primo turno dell’Atp250 di Sofia spazzando via la testa di serie n.6, il francese Mannarino con un 6/3 6/2 in poco più di un’ora di gioco che non lascia spazio a discussioni.
Oggi tutti i giornali sportivi e non esaltano la prestazione dell’alfiere del circolo Tennis Sanremo che domani affronterà il giovane serbo Kecmanovic, 22 anni e n.62 Atp. I due hanno un solo precedente che risale agli Us Open dell’anno scorso: il serbo si impose al quinto set dopo circa tre ore di match, e domani Gianluca avrà l’occasione di prendersi la rivincita.
Anche Fabio Fognini (n.31 Atp) è tornato in campo ma ha scelto gli States e l’Atp250 di San Diego ma non è andata come sperava. Agevolato da un sorteggio che sembrava favorevole, Fabio ha perso contro l’americano Brandon Nakashima, chiare origini asiatiche e n.83 al mondo.
Mager (Ita) b. Mannarino (Fra) 6/3 6/2 in 1h 09’.
Nakashima (Usa) b. Fognini (Ita) 6/7 6/1 7/5 in 2h 18′.