Luca Lombardi e Federica Cozza hanno presentato un’interpellanza in cui chiedono al sindaco e alla Giunta le motivazioni per cui ad oggi non è ancora partito il servizio di scuolabus e non è ancora stato affidato l’appalto del servizio comunale degli assistenti scolastici degli alunni disabili e allo stesso tempo chiedono un intervento che garantisco quanto prima l’avvio di questi due servizi.
“Si tratta di due servizi di fondamentale importanza per le famiglie – dichiarano i Consiglieri Lombardi e Cozza. – Non capiamo i motivi per cui, a più di due mesi dalla scadenza dei termini per le iscrizioni on line al servizio di trasporto pubblico per le scuole dell’infanzia, della primaria e secondaria di primo grado statale ubicate nel Comune di Sanremo, il servizio di scuolabus non è ancora partito. Due mesi crediamo siano più che sufficienti per organizzare, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza volte a tutelare i bambini durante il tragitto, comprese quelle per contenere la diffusione del COVID-19, la gestione del servizio e programmare orari e fermate, in modo da poterlo garantire con l’inizio dell’anno scolastico.
Il servizio del trasporto scolastico che ha una rilevante utilità sociale – continuano gli esponenti di Fratelli d’Italia – nasce proprio per andare incontro alle esigenze delle famiglie che per vari motivi (in primis per motivi di lavoro) sono impossibilitate ad accompagnare i propri figli a scuola: ad oggi, purtroppo, e non si sa ancora per quanto, le famiglie non possono beneficiare di tale servizio e sono costrette, anche con notevoli difficoltà, ad organizzarsi con parenti ed amici.
Un altro grave problema che affrontiamo nell’interpellanza – aggiungono – è la mancanza degli assistenti scolastici degli alunni disabili, mancanza dovuta al prolungarsi delle procedure di gara per l’affidamento dell’appalto di questo servizio: e questo prolungamento comporta disagi per i bambini disabili che più di altri necessitano di attenzione ed assistenza, ma è anche causa di forte preoccupazione per i dipendenti della cooperativa cui era affidato il servizio lo scorso anno e che ad oggi non hanno certezze del loro futuro lavorativo.
Per questo è fondamentale che quanto prima venga attivato il servizio di scuolabus e venga affidato l’appalto per il servizio di assistente scolastico dei bambini disabili: due servizi di pubblica utilità che garantendo, l’uno la frequenza scolastica, l’altro il supporto all’insegnante di sostegno, rientrano nel diritto allo studio e per questo devono essere assicurati alla comunità”.