Tutto pronto a Riva Ligure per i tradizionali festeggiamenti di San Maurizio Martire. Dopo un anno di stop a causa della pandemia, il 22 settembre alle 21.15 è previsto il ritorno del Consiglio Comunale Straordinario e Solenne, eccezionalmente convocato all’aperto, in Piazza Matteotti, durante il quale saranno assegnati l’istituto della Cittadinanza Onoraria, il Premio Riva Ligure ed altre benemerenze a soggetti diversi che si sono contraddistinti in ambito scolastico e sociale.
“Prima ancora che straordinario e solenne – esordisce il sindaco Giorgio Giuffra – sarà un Consiglio Comunale speciale. Dopo un anno di stop, l’assise, con le dovute attenzioni, tornerà infatti a celebrarsi in Piazza Matteotti, nel cuore pulsante del nostro centro storico, esaltando tanti esempi virtuosi che, in questi mesi di emergenza, abbiamo potuto scorgere nella scuola e nelle attività aggregative. Sarà anche l’occasione – continua – per ringraziare il Comandante della Polizia Locale, Giuseppe Marsiglia, prossimo alla quiescenza, per la professionalità con la quale ha svolto il suo ruolo in oltre trent’anni di servizio. Per quanto riguarda il Premio Riva Ligure, che la Civica Amministrazione assegna di consueto ai momenti positivi che più hanno esaltato il nostro territorio, – prosegue – abbiamo deciso di assegnarlo a Mattia Agnese per essersi aggiudicato il prestigioso riconoscimento del Fifa Fair Play Award 2020, a conferma dell’importanza del calcio di base, capace di trasmettere i valori più autentici dello sport; a Carola Pessina e Vittoria Oliveri perché, giocando a tennis sui tetti dei palazzi della loro città durante il lockdown, sono riuscite ad impartire una lezione che dice a tutti che non bisogna mai lasciarsi bloccare dagli ostacoli che si trovano sul proprio cammino”.
Il momento più importante della manifestazione, in programma il 22 settembre 2021 alle ore 21:15, sarà sicuramente il conferimento della Cittadinanza Onoraria. Il sindaco Giorgio Giuffra ha voluto consegnare l’ambito riconoscimento al Milite Ignoto.
“Siamo lieti – precisa Giuffra – di poter conferire la Cittadinanza Onoraria al Milite Ignoto, a testimonianza dei valori che rappresenta. Ancora oggi, cent’anni dopo, patria, sacrificio, unità ed identità nazionale, libertà, sono le pietre miliari scolpite nella nostra storia. Parole che, ogni tanto, sembriamo dimenticare, ma in realtà mai desuete, anzi, attuali in questi tempi di pandemia. In fondo – conclude – il Milite Ignoto è un soldatino senza nome, simbolo di piccoli e grandi eroi che, non solo in guerra, hanno combattuto e combatteranno per rendere migliore il Paese che amiamo, l’Italia”.
Lo scorso anno, per rendere omaggio all’impegno dei medici e del personale sanitario che continuano a rappresentare un punto di riferimento quotidiano per la nostra collettività, con il patrimonio di competenze professionali e morali che li contraddistingue, fu invece l’ASL1 ad aggiudicarsi il prestigioso istituto.