Basilico, origano, rosmarino, salvia, timo, alloro. Tantissime le varietà di erbe aromatiche in esposizione ad Aromatica, manifestazione dedicata alle eccellenze dell’agroalimentare e dell’enogastronomia, conclusa ieri a Diano Marina.
Oltre 60 gli stand di prodotti tipici del nostro territorio – e in particolare di quelli legati alle erbe aromatiche – presenti nel centro cittadino. A catturare l’attenzione dei passanti, alcune varietà di piante poco conosciute, davvero singolari, che spiccano per i loro sapori e profumi inusuali.
“Abbiamo più di 200 varietà di piante aromatiche – spiega Sergio Broggi dell’azienda agricola Il Rosmarino. – Abbiamo un prodotto coltivato a livello biodinamico, quindi naturale. Tra le varietà più particolari, abbiamo una pianta che sa di fungo, una che sa di ostrica, poi la Perilla frutescens, una pianta asiatica che contiene livelli di Omega3 superiori di tre volte rispetto al pesce. Coltiviamo una bella varietà di peperoncini, basilici, alcuni che sanno di cannella, di limone, e siamo sempre alla ricerca di nuove varietà”.
“Esponiamo delle aromatiche particolari, come l’origano cubano, diversi tipi di menta (alla mela, all’After Eight), peperoncini e fiori – ci racconta Monica Quidacciolu, del Vivaio Rocchetti. – In questi giorni abbiamo visto un buon afflusso di pubblico, soprattutto alla sera. Tra le varietà più caratteristiche, abbiamo l’origano cubano, conosciuto come ‘la carne dei poveri di Cuba’. Lì la sbriciolano nelle insalate miste, pre-spadellata, qui si usa invece con le verdure a sentore dolciastro, oppure con i gamberi o crudo nelle insalate. Un altro particolare è il timo alla rosa: ha un sentore fortissimo di rosa e si usa nei pestati, nei cocktail, oppure nei dolci, dove dà questo lievissimo sentore di fragola”.