“La scuola sta per ricominciare e la Liguria è pronta per affrontare finalmente un anno al 100% in presenza e in sicurezza. Il segnale migliore arriva proprio dai giovani che scelgono sempre più di vaccinarsi, con un boom di prenotazioni tra i 12 e i 24 anni, ben 4.340 in una sola settimana”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti sulla ripresa dell’anno scolastico: “Anche le somministrazioni sul personale scolastico sono sopra la media nazionale – ha aggiunto il presidente Toti – con oltre il 92% della categoria che ha già fatto almeno una dose di vaccino. Stiamo mettendo in campo ogni mezzo per garantire la tutela della loro salute e siamo pronti anche per l’utilizzo dei tamponi salivari per monitorare il virus nelle scuole, senza contare che nelle classi dove saranno totalmente immunizzati gli alunni potranno finalmente togliere la mascherina. Come ha ricordato ieri il premier Draghi, la scuola è una priorità assoluta e i ragazzi hanno bisogno più che mai di socialità e normalità”.
“Il lavoro fatto in queste settimane con il coordinamento delle prefetture è stato impostato con un obiettivo principale: portare al 100% in presenza gli studenti in classe – ha dichiarato l’assessore regionale alla Scuola Ilaria Cavo. – Un secondo obiettivo, collegato e inderogabile, è stato quello di rispettare l’80% della capienza dei mezzi. Questo ha portato inevitabilmente a studiare e impostare i piani, già collaudati lo scorso anno, con una doppia fascia di ingresso, non indispensabile ovunque ma sulla gran parte del territorio ligure, raggiungendo però un obiettivo importante: ridurre al massimo a un’ora la differenza tra la prima e la seconda fascia di ingresso proprio come è stato chiesto dalla direzione scolastica regionale e da tutto il mondo della scuola. In nessuna zona del territorio ligure ci sarà una differenza di orario di oltre un’ora tra prima e seconda fascia di ingresso e conseguentemente di uscita: un segnale importante, un modo per venire incontro alle esigenze degli studenti, delle famiglie, degli insegnanti e di tutto il personale scolastico con l’obiettivo di ridurre al minimo le ripercussioni sulla quotidianità”.
“Il ministro dei Trasporti Giovannini in occasione di un incontro svolto nei giorni scorsi – ha aggiunto l’assessore regionale ai trasporti Gianni Berrino – ha chiesto alle Regione tramite le prefetture di consegnare un piano nel più breve tempo possibile e ci siamo attivati ottenendo un importante risultato, anche grazie al lavoro di tutte le aziende che gestiscono il trasporto pubblico in Liguria. Quanto agli aspetti finanziari abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni sullo stanziamento delle risorse necessarie a garantire l’implementazione dell’offerta trasportistica”.
Ecco il piano nel dettaglio:
-GENOVA
Orario differenziato di un’ora per tutta la provincia.
Prima fascia tra le 7.45 e le 8.00
Seconda fascia tra le 8.45 e le 9.00
-SPEZIA
Prima fase orario differenziato di un’ora e mezza ad eccezione di Levanto, Varese Ligure Ligure
Prima fascia 8.00
Seconda fascia 9.30
Seconda fase (dal 1 ottobre): orario differenziato di un’ora ad eccezione di Levante, Varese Ligure
Prima fascia 8.00
Seconda fascia 9.00
-SAVONA
Orario differenziato di un’ora per Savona, Albenga, Finale e Loano.
Prima fascia 8.00
Seconda fascia 9.00
Orario unico per il resto della provincia.
-IMPERIA
Orario differenziato di un’ora per Imperia.
Prima fascia: 8.00
Seconda fascia 9.00
Orario unico per il resto della provincia.