Continua il lavoro della Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia che si occupa della gestione del punto vaccinale del Palabigauda di Camporosso. Abbiamo incontrato l’amministratore Matteo Amato per un bilancio sui numeri di questa stagione estiva.
“Nei mesi di giugno e luglio abbiamo visto un calo dell’affluenza che è tornata a crescere ad agosto in particolare tra i giovani, diciottenni e ventenni, probabilmente dovuto anche all’introduzione del green pass“.
Molto discussa anche la vaccinazione tra i minori con i dubbi di tanti genitori: “Anche qui abbiamo visto inizialmente molti genitori – spiega Matteo Amato – che venivano a chiedere informazioni per i loro ragazzi e a oggi sono molti che portano i propri figli dai 12 anni in poi per farli vaccinare anche se ripeto lo zoccolo duro rimangono i diciottenni e ventenni”.
Invece a quanto pare la fascia di età più restia rimane quella tra i quaranta e i sessant’anni come racconta l’amministratore della Croce Azzurra: “Abbiamo fatto un’analisi dei dati in nostro possesso e li abbiamo confrontati anche con i dati di alcuni medici della val Nervia. Sembra che questa fascia sia quella più restia probabilmente per i timori dovuti alle conseguenze del vaccino che pare non ci siano, ma alla quale noi non possiamo dare risposta e comunque non esiste un obbligo vaccinale, ognuno ha facoltà di poter scegliere”.