A seguito della nota stampa del segretario cittadino del PD Vera Nesci sull’affidamento del Nidi Comunali di Ventimiglia alla cooperativa ‘Il raggio di Sole’ di Casoria interviene il sindaco Gaetano Scullino.
“Leggo con autentico stupore il trafiletto in cui il segretario cittadino del PD, Vera Nesci, ex assessore, seppur mai eletto, ai Servizi Sociali, Scuola e Servizi per la Prima Infanzia durante l’amministrazione Ioculano, dichiara le sue preoccupazioni visto il passaggio della gestione, a seguito di regolare procedura di appalto, alla Cooperativa “Il raggio di Sole”.
Voglio ricordare all’ex-Assessore Vera Nesci, qualora se ne fosse dimenticata, la polemica già montata lo scorso anno sull’esternalizzazione della sez. “L’Aquilone”; voglio rammentarle inoltre che, come ben dovrebbe sapere, visto l’incarico rivestito nella precedente Amministrazione, esistono normative ben chiare sulla esternalizzazione dei Servizi, sulle procedure d’appalto e sull’affidamento dei servizi stessi.
Mi stupisce molto il fatto che a soli due anni dalla sua non elezione l’ex-assessore Nesci abbia cambiato opinione sulle capacità e sull’estrema professionalità̀ del Coordinatore Pedagogico Dott.ssa Maria Grazia Fossati, la quale durante il suo mandato ed in questi due anni, ha portato e mantenuto sui livelli di eccellenza i Nidi “L’Aquilone” ed “Il Girasole”; le assicuro che questa ottima professionista attraverso il lavoro di coordinamento, di controllo e di spinta all’innovazione continuerà̀ a rendere il Nido un servizio accogliente, di alto profilo educativo e rispondente alle esigenze dei piccoli ospiti e delle loro famiglie; la Dott.ssa Fossati e la Dirigente Bonelli hanno già avuto un primo incontro con il responsabile della Coop “Raggio di Sole” per definire soprattutto la visione del Servizio.
Per quanto inerente la “garanzia sulla permanenza delle attuali educatrici”… ex-Assessore, come immagino lei sappia, ogni Capitolato d’Appalto reca al suo interno la cosiddetta “clausola sociale” ovvero, sintetizzando, l’obbligo da parte della Cooperativa entrante di assorbire il personale di quella uscente, ovviamente, però, nessuno può obbligare le persone a farsi assumere. Su questo aspetto tranquillizzo soprattutto le famiglie, assicurando che già la prossima settimana le due Cooperative si incontreranno in presenza delle Organizzazioni Sindacali per favorire al massimo il passaggio di personale dall’una all’altra.
Infine trovo veramente incomprensibile la frase “nel frattempo le educatrici dell’Aquilone, dipendenti comunali, sono state assegnate al centro vaccini”… da un anno e non da ieri le quattro dipendenti sono state assegnate all’Area Sviluppo Comunitario.
Voglio credere che queste esternazioni infondate della Nesci, non vogliano essere altro che un tentativo di apparire in prima pagina, perché non posso pensare che qualcuno, indipendentemente dal ruolo che riveste o ha rivestito, voglia polemizzare sul servizio che questa Amministrazione ha organizzato con la fattiva disponibilità di numerosi medici di famiglia, con sforzi enormi, unica in Italia, nel tentativo di ridurre i contagi per la tutela della salute della collettività e di far ripartire la vita cittadina”.