comune di sanremo

A pochi giorni dall’ottenimento del maxi finanziamento ministeriale dedicato al recupero del centro storico, la Giunta comunale di Sanremo ha approvato un progetto di istanza di inserimento nel programma regionale di rigenerazione urbana.

Nello specifico, si tratta di un programma di finanziamenti quinquennali da destinare ad opere di riqualificazione urbana. Su volontà del sindaco Alberto Biancheri, il Comune di Sanremo ha formulato un programma che include opere di riqualificazione delle frazioni sanremesi, rifacendosi al piano dell’arredo urbano delle frazioni approvato nel 2018.

Si tratta di una progettazione che in totale ammonta a circa tre milioni di euro ma ogni progetto potrà essere rivisto, ampliato e modificato di anno in anno. L’Amministrazione, infatti, ha già chiesto agli uffici di integrare il piano dell’arredo urbano delle frazioni con nuovi progetti che coinvolgano anche le restanti borgate.

Non una sola grande opera da realizzarsi in più lotti, quindi, ma un piano che andrà a coinvolgere tutte le borgate collinari – spiega il sindaco Alberto Biancheriin continuità con quanto abbiamo già fatto negli anni precedenti: se nel mio precedente mandato nelle frazioni abbiamo investito tanto ma soprattutto in un’ottica di recupero emergenziale di servizi prevalentemente primari come scuole, acquedotti, strade e cimiteri, in questo secondo mandato vogliamo indirizzare alle frazioni finanziamenti volti al recupero funzionale ed estetico di quelli che sono, in ciascuna borgata, i principali centri di socializzazioni, con opere di riqualificazione di piazze, arredo e verde urbano. Dopo aver ottenuto il corposo finanziamento ministeriale per la Pigna con un progetto che ha avuto un ottimo riscontro, speriamo di avere uguale successo anche con questo programma che coinvolge le frazioni”.

Nel cronoprogramma stabilito dall’ufficio lavori pubblici guidato dal dirigente Danilo Burastero, con l’architetto Giulia Barone responsabile del procedimento, la prima opera che sarà finanziata già nel 2021, qualora il progetto del Comune di Sanremo fosse accettato, sarà la riqualificazione estetica e funzionale di piazza San Sebastiano, cuore nevralgico della frazione di Coldirodi.

Nel dettaglio, il progetto prevede la riqualificazione dell’area con una nuova area pavimentata che includerà il sagrato dell’oratorio Sant’Anna, la piccola piazzetta degli Stemmi e la fontana monumentale estendendosi verso la chiesa di San Sebastiano. Sarà implementato il verde, rinnovato l’arredo urbano e migliorata l’illuminazione. Importo dell’opera quantificato in 330 mila euro, con un cofinanziamento del 20% da parte del Comune di Sanremo.

Compresa nella programmazione anche Poggio, con un progetto per il recupero funzionale ed estetico di piazza della Libertà che prevede nuovi spazi pedonali, verde e arredo urbano, con un omaggio celebrativo alla Milano-Sanremo, uno degli eventi sportivi più importanti a livello internazionale che ha contribuito a far grande il nome di Sanremo nel mondo e che ha proprio nella salita del Poggio il suo tratto più iconico. Sempre nella stessa frazione, il progetto prevede la riqualificazione dell’area della Madonna della Guardia, uno dei belvedere più amati della città dei fiori.

A Bussana sono due i progetti previsti. Il primo prevede la riqualificazione estetica e funzionale di piazza Lombardi con un ambizioso piano che prevede nuova pavimentazione, illuminazione, verde, arredo urbano e una grande fontana proprio di fronte alla scalinata della Cattedrale; il secondo, invece, prevede il recupero funzionale ed estetico della passeggiata dell’Arma a Bussana Mare.

Infine San Romolo, con un progetto con cui si andrà ad ultimare il recupero funzionale ed estetico dell’area del prato e nelle immediate vicinanze, con nuova illuminazione, rinnovata cartellonistica e nuove attrezzature di arredo.

“Il programma è coerente con il piano dell’arredo urbano e con gli obiettivi del Puc già approvati, i progetti di riqualificazione previsti sono caratterizzati da un forte approccio integrato e hanno connesso i temi della progettazione urbana alla coesione sociale, al sistema della mobilità e dei trasporti, alla qualità ecologica e ambientale, all’attività culturale ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Massimo Donzella che aggiunge: “Gli spazi pubblici proposti all’interno di ogni singola frazione si identificano, sono particolarmente aggregativi ed hanno un valore simbolico e identitario: oltre al recupero estetico e funzionale in termini di vivibilità e decoro urbano, questi progetti possono avere anche un forte ritorno turistico sulle frazioni stesse e su tutta la città. Speriamo quindi che il progetto sia ritenuto meritevole di poter accedere al finanziamento”.