Anche per il borgo di Bajardo si preannuncia un’estate diversa dal solito: non si parla neanche lontanamente di sagre o serate danzanti a causa delle restrizioni Covid, ma si punta a eventi più raccolti che usufruiscono appieno delle scenografiche ambientazioni del paese.
Ci saranno delle conferenze e presentazioni di libri, eventi all’insegna della cultura che permetteranno di non creare assembramenti e di potersi godere una fresca serata a Bajardo. Appuntamento anche col cinema all’aperto nella pittoresca location della chiesa vecchia, da cui si gode di un’incredibile panorama che spazia dalle alpi del Toraggio, Pietravecchia, Saccarello, Frontè e Ceppo, fino alle coste francesi di Saint Tropez e, come ci spiega il sindaco Francesco Laura, alcune volte per diffrazione ottica è possibile scorgere la costa spagnola.
Una stagione allora all’insegna della riscoperta dei piccoli momenti che sa offrire l’entroterra, con una variegata offerta di sentieri e con tre ingredienti semplici ma non di secondaria importanza: aria buona, acqua di sorgente e tanta tranquillità.