Da oggi, 7 luglio, e fino al 5 settembre il fotografo Settimio Benedusi riapre bottega al Parasio. Riparte dunque la possibilità di farsi ritrarre dal maestro che ha fatto del ‘faccismo’, così ama simpaticamente definirlo, il suo credo.
Nella giornata di apertura, o meglio riapertura, siamo andati a trovarlo: “Le persone possono venire a farsi fare un ritratto e vivere, con una cifra democratica, questo privilegio – racconta al nostro giornale Benedusi.
Credo che ognuno di noi abbia e debba avere una propria identità senza doversi assimilare a qualcun altro. Ognuno ha una sua bellezza e forte di questo principio io fotografo tutti con la stessa intensità e voglia di raccontare le persone”.
Sempre più forte il legame con il quartiere portorino del Parasio che Benedusi definisce: ‘piccolo paradiso’ e che da oggi potrà nuovamente contare, oltre che sulla sua bellezza naturale, sull’arte di un imperiese illustre.