Nelle scorse ore una terribile alluvione ha colpito la città di Atami in Giappone, gemellata dal 1976 con la città di Sanremo.
Al momento sono già state accertate due vittime, ma sono oltre venti le persone disperse ed è in corso una mobilitazione di soccorsi.
“Sto seguendo con preoccupazione la vicenda. Le immagini trasmesse da tutti i media internazionali della frana che ha spazzato via una parte della cittadina di Atami sono state spaventose, e ci ricordano la forza distruttrice che può avere la natura in certi frangenti. Ieri il sindaco Sakae Saito ha parlato di una prima stima di oltre 300 edifici distrutti o severamente danneggiati, il che restituisce la dimensione del cataclisma che ha colpito Atami. In queste ore è in atto una vasta operazione di soccorso volta a rintracciare le persone che ancora risultano disperse, ma anche a portare a termine un massiccio piano di evacuazione che interessa oltre 20 mila famiglie in diverse province, tra cui quella di Atami”, ha spiegato il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, che nel novembre 2016 ricevette a Palazzo Bellevue una delegazione della città nipponica guidata dall’allora vicesindaco Kanane Morimoto per festeggiare il quarantennale del gemellaggio che unisce le città di Sanremo e Atami.
“Al sindaco Sakae Saito, alla sua amministrazione e a tutta la città di Atami voglio rivolgere un pensiero di forte vicinanza da parte mia e di tutta la comunità che rappresento, con il forte auspicio che le prossime ore possano portare buone notizie e che la città di Atami possa presto risollevarsi”, ha dichiarato Biancheri.