Tra ieri sera e l’odierno primo pomeriggio, i due tennisti della nostra provincia impegnati nel torneo londinese di Wimbledon sono stati eliminati.
Sia Gianluca Mager che Fabio Fognini non sono purtroppo riusciti a sovvertire i pronostici che li vedevano entrambi opposti a due avversari di caratura superiore in questo momento ma tutti e due sono usciti a testa alta dal tempio mondiale del tennis.
Ieri sera Mager ha lottato come poteva contro il bizzoso e imprevedibile Nick Kyrgios, 26 anni australiano che cinque anni fa, solo 21enne, era salito al n.12 della classifica mondiale Atp. Poi una serie di atteggiamenti sbagliati e partite perse lo ha portato alla posizione n.61 ma sull’erba di Wimbledon sembra aver ritrovato almeno in parte lo smalto perduto e a farne le spese sono stati prima il francese Hubert n.25 e poi purtroppo il sanremese Mager sconfitto in tre combattuti set e anche con qualche rimpianto soprattutto nel tie-break del primo set.
Oggi è toccato a Fognini cercare di scalare una montagna russa chiamata Andrej Rublev che a soli 23 anni è stabilmente nella top-ten e in questo torneo è testa di serie n.5. La partita è stata bella e combattuta e Rublev ha dovuto sudare per tre ore e quattro set per uscir fuori dalle difficoltà che Fabio gli ha creato riuscendo anche a vincere il secondo set e rimettere tutto in discussione. Non è bastato perché nel terzo set Fognini ha perso il servizio nel quinto game, e sul 5-4 e servizio Rublev ha annullato due set-point prima di avere a disposizione una palla non sfruttata del contro-break che avrebbe rimesso tutto in forte discussione.
Peccato per entrambi che comunque escono con buone sensazioni dall’avventura londinese: Mager per aver vinto la sua prima partita sull’erba di Wimbledon che gli dovrebbe regalare anche il suo best-ranking, Fabio per essere arrivato al terzo turno ad un passo dalla seconda settimana nonostante qualche doloroso acciacco alla schiena che ne ha condizionato il rendimento al servizio.
Kyrgios (Aus) b. Mager (Ita) 7/6(7) 6/4 6/4 in 1h 54’.
Rublev (Rus) b. Fognini (Ita) 6/3 5/7 6/4 6/2 in 2h 58’.