Il Dipartimento Frazioni di Fratelli d’Italia Sanremo interviene, con un comunicato stampa, sulla situazione viaria relativa alle frazioni Borello e San Romolo.
“‘Vicini a tutti i cittadini per migliorare Sanremo’ non è solo il motto che guida i Dipartimenti di Fratelli d’Italia Sanremo ma un vero e proprio impegno di ogni partecipante ai tavoli tematici.
Pertanto, qualche settimana fa, quando un gruppo di residenti delle frazioni sanremesi di Borello e San Romolo si è rivolto a Davide Franceschini, Presidente del Dipartimento Frazioni di Fratelli d’Italia Sanremo, ed a Paolo Ciarlo, membro del Dipartimento residente nella zona, illustrando diverse situazioni di degrado e disagio da loro vissute nel quotidiano, questi si è recato sul posto, accompagnato dal Responsabile Cittadino Antonino Consiglio, allo scopo di verificare con mano alcune delle problematiche.
Tra le tante, quella che ci sentiamo in dovere di segnalare con urgenza concerne lo stato di completo abbandono della sede stradale, invasa dalla vegetazione e dai rami degli alberi cresciuti a dismisura e senza quel periodico intervento di pulizia e potatura che era solito avvenire negli anni passati.
Le immagini, scattate sul posto, rendono, purtroppo, pienamente il senso di parte del degrado che si è venuto a creare.
Oltre a ciò, sussiste un concreto problema di sicurezza stradale in quanto i veicoli, trovando la sede stradale occupata dagli arbusti, tendono a compiere azzardate manovre per schivare l’ostacolo, in una strada che – quand’anche in normali condizioni di pulizia – non è di certo tra le più larghe del nostro Comune.
Chiediamo pertanto all’Amministrazione Comunale ed agli uffici preposti un intervento urgente di sfalcio e pulizia, non solo su questa strada ma in tutte le vie delle frazioni del nostro territorio cittadino.
Da parte nostra, continueremo nell’ascolto delle problematiche sui diversi temi propri di ogni Dipartimento e segnaleremo puntualmente ogni situazione anomala con il solo interesse di rendere la nostra Sanremo più accogliente e vivibile”.