Durante un incontro con l’assessore al Turismo di Sanremo, si è parlato anche di Orchestra Sinfonica e delle dimissioni del suo Presidente che ha fatto decadere il Cda.
“È una situazione molto temporanea – dice Giuseppe Faraldi – che non ci crea preoccupazione. Le persone che andranno a ricoprire questi ruoli godono della nostra massima fiducia. Chiunque venga chiamato per operare in una ‘partecipata’ del comune di Sanremo lo fa nel miglior modo possibile sapendo di rappresentare il buon nome di una città turisticamente molto importante e ciò li rende orgogliosi. A loro che subentreranno al Cda dimissionario non posso che augurare buon lavoro”.
Assessore, e il Casinò?
“Si susseguono le voci e io aspetto una conferma ufficiale. È un argomento che ha sollecitato gli interventi di tanti esponenti politici, ognuno ha rilasciato dichiarazioni, spero che qualcuno le abbia azzeccate e riesca a portarci questa riapertura, aldilà di bandiere o colori politici. Il Casinò è un bene della città e della provincia, crea posti di lavoro, indotto e turismo. Tutti mi chiedono del Casinò e io non posso che ribadire che sino all’ufficialità scritta non ho certezze da annunciare”.
“Va sottolineato – prosegue Faraldi – che la Casa da gioco ha investito quasi 300mila euro per la messa in sicurezza e il rispetto dei Dpcm, e mi fa male vederlo trattato alla stessa stregua, con tutto il rispetto, di una sala bingo o una sala scommesse. Il Casinò merita maggior tutela e dovrebbe avere un’importanza diversa”.
“Su questo voglio aggiungere una cosa – conclude l’assessore Giuseppe Faraldi – domenica scorsa c’è stato un incontro a Imperia con il ministro al Turismo Garavaglia e nessuno gli ha parlato del Casinò. Esponenti politici locali e regionali, presidenti di associazioni, hanno partecipato all’incontro ma nessuno di loro ha chiesto informazioni sul futuro della Casa da gioco, quando apre, il protocollo eccetera. Questo mi dispiace molto, era l’occasione giusta per far sentire la voce di un comparto estremamente necessario per lo sviluppo turistico sanremese e non solo”.
