Si è conclusa la scorsa settimana l’iniziativa “Progetto Linea Green – Piantiamo alberi” ideata dal Lions Club Riva. S. Stefano Golfo delle Torri. Sono stati infatti piantati gli ultimi due alberi, un sorbo nel parco giochi di Castellaro e un altro sorbo nel Parco del Benessere “Giacomo Filippo Novaro” a Costarainera.
Il ‘service’, che ha visto il club impegnato per diverse settimane tra aprile e maggio, ha coinvolto i 10 comuni del comprensorio: oltre ai sopracitati anche Riva Ligure, Santo Stefano al Mare, Cipressa, San Lorenzo al Mare, Civezza, Pietrabruna, Pompeiana e Terzorio. In ognuno di questi è stato piantato un albero così da creare una linea verde immaginare per riunire i borghi coinvolti.
“Un percorso green capace di combinare l’antico territorio tra costa ed entroterra, tra ambiente naturalistico e ambiente antropizzato,” ha spiegato la presidente del club Silvana D’Aloisio. “Un modo per tornare a riscoprire i nostri paesi e le nostre tradizioni ponendo l’accento sull’ambiente e la preservazione del nostro patrimonio arboreo e della natura che ci circonda,” ha aggiunto.
A ringraziare il club il sindaco di Castellaro Giuseppe Galatà: “Un’iniziativa pregevole soprattutto in un momento difficile come questo. Oggi come oggi piantare un albero simboleggia la voglia di tornare a vivere, di riprendere la nostra quotidianità. Un progetto importante soprattutto per i più piccoli, per insegnare loro che il mondo in cui viviamo va rispettato e conservato. Ogni bambino che ha partecipato porterà con sé un bel ricordo.”
Il progetto, che ha permesso al club locale di ottenere il contributo e il riconoscimento ufficiale del Lions Club International, è stato infatti dedicato in modo particolare ai bambini.
Il sindaco di Costarainera Antonio Gandolfo ha aggiunto: “Si tratta di un gesto ricco di speranza per noi, la nostra comunità e i nostri ragazzi; specialmente in questo momento così difficile legato all’emergenza sanitaria Covid. Da sempre gli alberi sono simbolo di vita: significano mettere radici, saper aspettare, vivere nel ritmo della natura e contribuire al futuro della Terra.”
Nel parco di Costarainera dove è stato piantato il sorbo venivano un tempo curati i malati di tubercolosi ospitati negli adiacenti ex ospedali Novaro e Barellai. “Oggi questo è un luogo pubblico immerso nel verde dove i visitatori possono ritrovare il loro equilibrio psicofisico grazie proprio alle proprietà degli alberi, dei fiori, delle piante e del percorso salute presente,” ha aggiunto il sindaco. All’interno del parco si trovano anche opere d’arte come un magnifico mosaico, realizzato dall’artista di origine ungherese Judith Torok, rappresentante i giochi del passato.
Il Lions Club terminerà questa iniziativa a giugno, data ancora da stabilire, con un grande evento all’aperto che riunirà fisicamente, sempre nel rispetto delle normative anti contagio, le 10 comunità che hanno partecipato. Al centro vi sarà sempre la natura e la conservazione dell’ambiente.
Hanno supportato l’iniziativa gli sponsor: architetto Mariateresa Minari, Cantine Sanstevi e Tini Giardini.