È stato inaugurato questa mattina il nuovo ponte che collega Borghetto d’Arroscia alle sue frazioni Ubaga e Montecalvo. L’infrastruttura era crollata in parte durante l’alluvione degli inizi di ottobre costringendo al semi isolamento i due piccoli centri della valle Arroscia raggiungibili soltanto con un tortuoso ‘giro’ alternativo.
Una boccata d’ossigeno per tutto il territorio come spiegato dal sindaco Luca Ronco che oggi, insieme al presidente provinciale Domenico Abbo, al suo vice e consigliere delegato alla Viabilità Luigino Dellerba e a tanti sindaci della valle ha tagliato il simbolico nastro della ripartenza.
“Erano mesi che aspettavamo. Avevamo una viabilità precaria su una strada comunale a senso alternato – ha detto il primo cittadino. Ringrazio la provincia e la ditta Manfredi per l’intervento. Si torna a un po’ di normalità, anche se stiamo ancora aspettando i fondi per le fognature e l’acquedotto profondamente feriti dall’alluvione e non ancora sistemati”.
Nel complesso l’intervento ha avuto un costo di 334mila euro, erogati dalla Regione Liguria alla Provincia di Imperia, ed è stato effettuato dalla ditta di Pieve di Teco Sebastiano Manfredi che ha provveduto a ricostruire la campata collassata dandole una maggiore ampiezza.
Soddisfatto dell’opera il presidente Abbo: “Si tratta di uno dei primi interventi che andiamo a completare in valle Arroscia, dopo quelli fatti in valle Argentina. Un’opera importante che è stata realizzata con criteri che permettono una maggior comprensione di acqua in caso di nuova alluvione. Permetterà agli abitanti delle frazioni di arrivare in sicurezza dalle loro parti. Credo sia il segno dell’importanza dell’ente Provincia”.
Abbo è poi tornato sul discorso somme urgenze spiegando: “Stiamo facendo i lavori ben oltre i fondi che ci sono stati assegnati. Curcio, presidente della Protezione civile, ci ha assicurato che verranno erogati anche i fondi successivi. Ci sono stati problemi con tutta la vicenda covid che probabilmente ha influito anche su questo. Sono comunque fiducioso”.