“La pandemia ha evidenziato l’importanza dello sport e dell’attività fisica per i nostri ragazzi. Penso anche alle categorie fragili per le quali lo sport è una via d’uscita da problemi e criticità, è un’occasione di inclusione. I bambini devono crescere con la cultura dello sport”. Lo ha detto Andrea Costa, sottosegretario di Stato alla Salute, in occasione dell’evento digitale ‘Lo sport al centro della ripartenza del Paese – Ipotesi e prospettive per una rivoluzione culturale’ promosso da Asi, Associazioni Sportive e Sociali Italiane, in collaborazione con Adnkronos Comunicazione e Ciwas.
“Mi auguro che lo sport sia uno dei temi che unisca la politica – ha proseguito il Sottosegretario – dobbiamo tornare a investire e non delegare solo a volontari e associazioni, anche se fanno un lavoro straordinario. Lo Stato non può abdicare e deve intervenire ed investire perché lo sport diventi una cultura”. Il Sottosegretario ha poi sottolineato la necessità di avere nelle scuole elementari docenti che insegnino che lo sport è anche rispetto delle regole, socializzare e creare relazioni”.