La Polizia di Stato di Ventimiglia, nei giorni scorsi, è intervenuta nei pressi del polo scolastico di via Roma, bloccando un migrante che si era impossessato di una borsa prelevata da una autovettura in sosta. Il soggetto stava per scappare per strada malgrado fosse stato visto da un operatore libero dal servizio il quale, qualificandosi, gli intimava subito di fermarsi.
Il ladro, raggiunto dal poliziotto, tentava di divincolarsi a mezzo di spinte ed opponendo una ferma resistenza. In particolare, nonostante fosse stato fermato e tenuto per un braccio, cercava in tutti i modi di divincolarsi, finché veniva bloccato e la borsa asportata cadeva sul marciapiede.
Sopraggiungeva nel frattempo una volante del Commissariato che, richiesta tramite numero di emergenza 112 NUE, prendeva in consegna la persona fermata.
Quanto asportato dall’interno dell’autovettura, ovvero una borsa contente documenti, denaro e preziosi, veniva riconsegnato alla legittima proprietaria, ignara di quanto fosse accaduto.
Accompagnato negli uffici del Commissariato, il prevenuto è risultato irregolare in Italia, senza una dimora stabile e con precedenti di Polizia, in particolare per reati predatori.
È stato deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di arresto per furto aggravato, resistenza e danneggiamento.
Il Pubblico Ministero, informato nell’immediatezza, ha disposto il trattenimento presso la camera di sicurezza degli uffici di Polizia, in attesa della convalida con rito direttissimo che si è svolto nella giornata di ieri.
Dopo la convalida dell’arresto, il Giudice ha stabilito il divieto di dimora nella provincia di Imperia, ha rimesso in libertà il reo e ha rinviato l’udienza per la definizione del procedimento penale.