Circa 2600 euro a testa. È questo l’importo della multa recapitata a circa venti attivisti imperiesi, accusati del blocco stradale avvenuto lo scorso 18 giugno alla frontiera franco-italiana nell’entroterra di Ventimiglia. I manifestanti in bicicletta volevano porre in risalto il diritto negato ai migranti di varcare il confine. Gli interessati hanno già preannunciato che impugneranno l’atto di fronte al Giudice di Pace.
“È la più grande multa ciclistica della storia”, ha detto Francesco Scoppelliti di Imperia. “Si tratta dell’ennesimo atto repressivo che subiscono i solidali. Noi abbiamo già detto che la repressione non fermerà la nostra lotta”.